Mobility Conference Exhibition: Sangalli (Camera Commercio), si a infrastrutture innovative

Milano – La mobilità deve essere integrata, innovativa e sostenibile. Sono queste le priorità strategiche individuate da Assolombarda e presentate questa mattina in occasione dell’apertura della quindicesima edizione della “Mobility Conference Exhibition”: la “due giorni” dedicata ai temi delle infrastrutture e della mobilità promossa da Assolombarda Confindustria Milano Monza e Brianza e dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Il documento, realizzato con il contributo di importanti imprese del settore, affronta il tema della mobilità delle persone nella Grande Milano (trasporto aereo, ferroviario, su gomma e di sharing mobility), con l’obiettivo di consolidare il ruolo del sistema delle imprese nell’interazione con i policy maker per la definizione delle politiche pubbliche sulla mobilità. E lo fa evidenziando alcune delle principali priorità per trasformare le sfide del settore in opportunità di sviluppo. Per prima cosa occorre promuovere soluzioni di mobilità integrata, che consentano ai cittadini e alle imprese di spostarsi più facilmente rendendo il territorio più attrattivo sia per le persone e sia per l’insediamento delle attività produttive. La mobilità, inoltre, deve essere innovativa. L’innovazione, infatti, è lo strumento capace di rendere i servizi di trasporto realmente efficaci per i passeggeri. In questa direzione, la realizzazione di piattaforme digitali di integrazione e vendita di servizi multimodali e l’utilizzo di big data consentirebbero di far incontrare al meglio domanda e offerta di mobilità. Infine occorre un Piano Clima per la Lombardia del 2030 che abbia nella mobilità sostenibile uno dei punti chiave. Un piano che attraverso misure strutturali favorisca prima un trasporto pubblico a basso impatto ambientale, incentivando per esempio l’uso di mezzi elettrici o a gas, e poi anche un cambiamento dei mezzi privati. “Puntare sulle infrastrutture in modo innovativo contribuisce a irrobustire la crescita economica. In particolare, a Milano, vanno rafforzati i collegamenti a breve raggio per uno sviluppo più equilibrato tra centro e periferie in una logica di città policentrica – ha sottolineato Carlo Sangalli, Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi –. Oltre alle attività di lungo periodo, già messe in cantiere dal Comune, sarebbe utile coinvolgere istituzioni, sistema delle imprese, terzo settore e università per pianificare una pluralità di interventi immediati e visibili. Partendo, ad esempio, da una sperimentazione su un quartiere pilota. Inoltre è particolarmente importante che la Grande Milano sia collegata sempre meglio, con “ponti a lungo raggio”, con l’Europa e il mondo. Rilanciare, dunque, le grandi reti trans-europee plurimodali come il Terzo Valico e il Corridoio Mediterraneo”.