Lavoro: un altro morto a Como

Como – “Tutti abbiamo perso, indipendentemente dalle responsabilità dell’accaduto. Oggi abbiamo perso come sindacato, ma soprattutto come società civile”. Queste le parole che descrivono l’emozione che strugge oggi le sigle sindacali riferimento del settore edile nel territorio comasco, la Feneal Uil Alta Lombardia, la Filca Cisl dei laghi e la Fillea Cgil di Como, per la tragica morte di Enzo Pallais, operaio edile 58enne di Aosta, precipitato durante la posa di una rete metallica paramassi su un versante roccioso nella proprietà di Villa D’Este. I tre segretari generali porgono le più sincere condoglianze a tutti i familiari e offrono tutto l’aiuto ed il conforto che le organizzazioni potranno offrire. Tale grave perdita, aggiungono, unisce le tre sigle sindacali che rinnovano l’impegno sempre vivo e fondamentale di vegliare quotidianamente sulle condizioni di lavoro di tutti gli operatori del settore, al fine di raggiungere il più alto livello di sicurezza possibile sui cantieri. “Ogni persona che lavora onestamente per il suo futuro e per quello della propria famiglia, ha il diritto di poter asciugare la fronte nella certezza che a fine giornata abbraccerà nuovamente i propri cari, i quali lo accoglieranno con un sorriso”. Questo auspicio è il traguardo che le organizzazioni sindacali territoriali si prefiggono di raggiungere, nel ricordo e nel rispetto di Enzo e di tutti i martiri del lavoro, spiega una nota di Feneal Uil Altalombardia Filca Cisl dei Laghi Fillea Cgil Como. Lavoro: un altro morto a Como
Como – “Tutti abbiamo perso, indipendentemente dalle responsabilità dell’accaduto. Oggi abbiamo perso come sindacato, ma soprattutto come società civile”. Queste le parole che descrivono l’emozione che strugge oggi le sigle sindacali riferimento del settore edile nel territorio comasco, la Feneal Uil Alta Lombardia, la Filca Cisl dei laghi e la Fillea Cgil di Como, per la tragica morte di Enzo Pallais, operaio edile 58enne di Aosta, precipitato durante la posa di una rete metallica paramassi su un versante roccioso nella proprietà di Villa D’Este. I tre segretari generali porgono le più sincere condoglianze a tutti i familiari e offrono tutto l’aiuto ed il conforto che le organizzazioni potranno offrire. Tale grave perdita, aggiungono, unisce le tre sigle sindacali che rinnovano l’impegno sempre vivo e fondamentale di vegliare quotidianamente sulle condizioni di lavoro di tutti gli operatori del settore, al fine di raggiungere il più alto livello di sicurezza possibile sui cantieri. “Ogni persona che lavora onestamente per il suo futuro e per quello della propria famiglia, ha il diritto di poter asciugare la fronte nella certezza che a fine giornata abbraccerà nuovamente i propri cari, i quali lo accoglieranno con un sorriso”. Questo auspicio è il traguardo che le organizzazioni sindacali territoriali si prefiggono di raggiungere, nel ricordo e nel rispetto di Enzo e di tutti i martiri del lavoro, spiega una nota di Feneal Uil Altalombardia Filca Cisl dei Laghi Fillea Cgil Como.