Sanità: sovraffollamento, Lombardia, 4 milioni agli ospedali

Milano – “Regione Lombardia risponde nuovamente con concretezza ai bisogni dei cittadini. Con uno stanziamento di 4 milioni di euro consentiremo, nel periodo dal 1 dicembre al 31 marzo, a tutte le nostre Asst e Irccs pubblici, di far fronte al sovraffollamento dei Pronto soccorso, che si verifica ogni anno nel periodo invernale in concomitanza con i picchi influenzali, attraverso il ricorso a posti letto aggiuntivi all’interno delle proprie strutture o a di quelle accreditate e a contratto del territorio”. Lo ha annunciato l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera commentando la delibera approvata, su sua proposta, ieri, dalla Giunta regionale. “Le Asst e gli Irccs pubblici dotati di Pronto soccorso, Dipartimenti di emergenza e urgenza (Dea) e Emergenza ad alta specialita’ (Eas) – ha spiegato l’assessore – potranno far fronte ai maggiori accessi ai PS, avvalendosi di tre modalita’ di incremento dei posti letto: attraverso l’aumento temporaneo di quelli interni alla struttura di area medica e chirurgica e di degenza per subacuti; l’utilizzo di quelli messi a disposizione da strutture sanitarie accreditate e a contratto nell’ambito del budget assegnato; l’attivazione di convenzioni con strutture sanitarie e unita’ d’offerta sociosanitarie di RSA o cure intermedie che convertano temporaneamente parte dei posti accreditati in degenze per subacuti. A differenza delle altre modalita’ l’incremento dei posti letto interne alle struttura di area medica e chirurgica e di degenza per subacuti sara’ possibile in qualsiasi periodo durante il corso dell’anno per un massimo di 40 giorni”.