Lombardia, progetti di filiera. Fava: 38 domande ammesse per 21,2 mln di spesa

Milano – “Sono 38 le domande ammesse a finanziamento ai sensi dell’operazione 4.1.02 del Programma di sviluppo rurale sugli Incentivi per investimenti nell’ambito delle filiere agroalimentari, a conferma della volonta’ delle imprese di lavorare in maniera coordinata per progetti in grado di garantire maggiore forza sul mercato”. Cosi’ l’assessore all’Agricoltura della Lombardia, Gianni Fava, annuncia la pubblicazione sul Burl del decreto di approvazione degli esiti istruttori e di ammissione a finanziamento dell’operazione 4.1.02. La spesa ammissibile complessiva e’ di 21.283.434,22 euro, con un contributo concedibile complessivo di 7.474.458,60 euro, che sara’ erogato dall’Organismo pagatore regionale. Diciannove sono state le domande con esito istruttorio negativo. Fra le domande con esito istruttorio positivo ci sono i progetti integrati di filiera che vedono capofila Comazoo Scarl (progetto “Filbio”); Societa’ Agricola Mioorto Srl Organizzazione Produttori (progetto “Freshcut”); Granlatte Scarl (progetto “Dal benessere animale alla qualita’ del latte e dei prodotti caseari”); Aop UnoLombardia Sacpa (“Progetto integrato della filiera di produzione, lavorazione vendita dei prodotti articoli ad alto contenuto di servizio”); Consorzio agrario di Cremona (“Smart Farming”). “Ad accomunare settori produttivi eterogenei fra loro – commenta Fava – e’ l’obiettivo di rafforzare i legami fra i diversi attori della filiera e non e’ un caso che il sistema cooperativo abbia risposto nei settori lattiero caseario, mangimistico-cerealicolo e ortofrutticolo”.