Milano – Dall’8 al 10 novembre al via i primi B2B online via skype tra imprese lombarde e partner commerciali latinoamericani. Grazie a Virtual matchmaking: la nuova piattaforma digitale per che permette di presentare la propria azienda, identificare potenziali partner per il proprio business e avviare negoziazioni, attraverso incontri B2B virtuali. È una iniziativa realizzata nell’ambito del Progetto Cross-Clustering: “Una strategia di sviluppo per le micro-piccole e medie imprese”, finanziato dal Programma della Commissione Europea AL Invest 5.0, di cui Promos, azienda speciale della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi per le attività internazionali è ente capofila, in collaborazione con SiCamera (Italia), Eurocamera (Argentina), Pro Cordoba (Argentina) e la Fondazione Eurochile (Chile). La piattaforma prevede un focus sulle aziende dei seguenti settori merceologici: meccanica, macchine utensili, parti e sub-fornitura meccanica, macchine agricole e ricambistica, metallurgia, manutenzione, energia, oil & gas, servizi per le imprese dei distretti meccanici, metallurgici ed energetici, costruzioni, salute, turismo e settore agroalimentare. La partecipazione è gratuita, basta registrarsi alla http://www.crossclustering.talkb2b.net e inserire il proprio profilo aziendale. Per maggiori informazioni: www.promos-milano.it. Macchinari, metalli, alimentari e farmaceutici: 1,4 miliardi di scambi tra Lombardia e America Latina. Rappresentano oltre la metà del totale (53,3%) che nei primi sei mesi ha raggiunto quasi i 2,6 miliardi, in crescita del 5,5%. In particolare, i prodotti della metallurgia con 223 milioni di euro rappresentano la prima voce dell’import con un quinto del totale e sono seguiti dagli alimentari con 196 milioni (22,4%), mentre oltre un terzo dell’export va in macchinari con 582 milioni, i farmaceutici raggiungono i 101 milioni e crescono del 10,4%. In questi settori Milano con mezzo miliardo di interscambio in sei mesi si piazza al primo posto, seguita da Brescia con 258 milioni e da Bergamo con 136,5. In crescita Mantova (+22,2%) e Monza e Brianza (+16,9%). E se Milano è specializzata nell’import di prodotti alimentari latinoamericani insieme a Varese, Brescia e Cremona prediligono i metalli, mentre nell’export prevale Bergamo per alimentari, Brescia per metalli, Milano e Monza per farmaceutici e ancora Milano per macchinari. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi su dati Istat a giugno 2017 e 2016. Gli scambi lombardi con i principali Paesi dell’America Latina. Superano i 300 milioni con Messico e Brasile e i 100 milioni con Cile, Perù e Argentina. E se la Lombardia importa alimentari soprattutto da Brasile ed Ecuador, i metalli provengono principalmente da Perù e Cile mentre i macchinari lombardi vengono esportati in Messico e i prodotti farmaceutici in Brasile.
