Usura: SOS Impresa, caso Pioltello dimostra malaffare in tutto l’hinterland

Milano – L’arresto per usura a Pioltello di Roberto Manno, famiglia della ‘ndrangheta, porta allo scoperto, ancora una volta, un fenomeno che si è radicato. “Nell’hinterland milanese, purtroppo – spiega Ferruccio Patti, presidente di SOS Impresa Milano – molte attività illecite sono nelle mani delle famiglie malavitose calabresi, soprattutto l’usura. Perché ottenere un prestito oggi non è facile e molte persone che avviano un’attività cadono nelle mani dei “cravattari”.  Ma non c’è solo questo, nella cintura milanese anche la distribuzione delle slot è, per lo più nelle mani della malavita come lo spaccio della droga. A Milano città – dove girano risorse enormi – è il riciclaggio che la fa da padrone. Non passa giorno che non si vede nelle zone commerciali un nuovo bar o un ristorante. In particolare nelle zone della movida, dove al commercio si affianca lo spaccio”, spiega Patti. “Ora stiamo valutando gli effetti delle nuove modifiche della legge la 108 contro racket e usura, nella speranza che sia efficace. Perché l’hinterland milanese – dove pure ci sono molti beni sequestrati alle famiglie mafiose – il malaffare dilaga. E d’altra parte la “ripresina” nell’economia può illudere tante persone che aprono un bar o un’attività cercando soldi in prestito, e poi, dopo sei mesi si vedono costretti a chiudere o a cedere a chi ha prestato loro soldi a usura”, conclude il presidente di SOS Impresa Milano.