Green economy, Gruppo Cap porta #waterevolution a Ecomondo 2017

Rimini – “La #Waterevolution di Gruppo Cap sale sul palcoscenico di Ecomondo 2017, la fiera internazionale di riferimento nella green e circular economy giunta quest’anno alla sua 21esima edizione. L’azienda che gestisce il servizio idrico integrato della città metropolitana di Milano, dal 7 al 10 novembre è protagonista di un calendario ricco di appuntamenti tra convegni, workshop e seminari per presentare i progetti e le novità più recenti e per rendere trasparenti e tangibili i risultati che si possono raggiungere in termini di innovazione per la tutela dell’ambiente”. Si legge in una nota del Gruppo Cap. L’appuntamento è al polo fieristico di Rimini, nello stand di Gruppo Cap (Padiglione D1, Global Water Expo, corsia 2, stand 34), nella Piazza delle Utilities e nelle Sale Convegni di Rimini Fiera. “La visione di Gruppo Cap ha un nome che vogliamo diventi patrimonio di Ecomondo – spiega Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato del grupp -. Si chiama #waterevolution e impone un cambio di prospettiva: non considerare l’acqua più soltanto un semplice bene di consumo, ma un propulsore di innovazione capace di disegnare le politiche delle città intelligenti dove gli scarti dei reflui diventano energia come il biometano o dove l’acqua del rubinetto raggiunge standard di qualità elevatissimi grazie al Water Safety Plan. Alla luce del cambiamento climatico che ha dato in questi mesi segnali preoccupanti, solo un approccio che includa l’acqua nel rinnovamento dei contesti urbani può fare la differenza”. Per Cap “lo sforzo costante di conoscenza e di innovazione, la collaborazione con partner prestigiosi, università e centri di ricerca, rende possibile offrire un servizio sempre più intelligente ed evoluto. È questo l’approccio che porta Gruppo CAP a Ecomondo, dove verranno presentate attraverso una serie di appuntamenti mirati le più recenti soluzioni innovative sperimentate dall’azienda nella gestione del servizio idrico integrato: l’ottimizzazione dell’uso di energia, la progettazione innovativa per il servizio idrico e idraulico, l’integrazione di sistemi intelligenti per la gestione a distanza dei contatori, delle reti e degli impianti (smart metering); il Water Safety Plan, il primo adottato in Italia e l’analisi relativa ai microinquinanti emergenti e al loro trattamento; l’interconnessione tra agricoltura e sistema idrico integrato per far fronte alle esondazioni. E ancora in ambito di economia circolare il biometano ricavato dai fanghi di depurazione, la produzione di fertilizzanti dai reflui fognari, le bioplastiche e le infrastrutture verdi per gestire le acque meteoriche”. Tra le iniziative presentate, la Panda #Biometanow alimentata a biometano prodotto dai reflui fognari, “esempio concreto di economia circolare, fiore all’occhiello di un’attività di sperimentazione frutto della supervisione scientifica del CNR-IIA (Istituto di Inquinamento Atmosferico) e della competenza tecnologica del Gruppo FCA (Fiat Chrisler Automobiles)”.