Crisi: Confcommercio, indice disagio sociale settembre sale a 18,5

Roma – Il MIC, Misery Index Confcommercio, di settembre si è attestato su un valore stimato di 18,5 punti, in aumento di due decimi di punto rispetto ad agosto. “L’andamento del Mic – spiega una nota di Confcommercio – dell’ultimo mese e’ sintesi di un lieve aumento dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza d’acquisto, e di una diminuzione, un decimo di punto, della disoccupazione estesa. Nel complesso del terzo trimestre l’indicatore ha mostrato una riduzione, in termini congiunturali, pari a mezzo punto. Cio’ nonostante l’area del disagio sociale risulta ancora molto ampia e rappresenta una criticita’ all’interno di un quadro congiunturale sostanzialmente positivo. Nonostante i progressi rilevati dal lato dell’occupazione, tornata sui valori pre-crisi, il numero di disoccupati continua ad attestarsi su di un livello di poco inferiore ai 3 milioni. Elemento che, pur in presenza di un miglioramento della fiducia, costituisce un freno per i comportamenti di consumo delle famiglie.