Anci, il sindaco di Borgosesia: “Più trasparenza, ci sono troppi sprechi”

Vercelli – “Per troppi anni – commenta Paolo Tiramani vice presidente vicario di Co.Nord e sindaco di Borgosesia (VC) – Anci è stata e continua ad essere una spesa che grava pesantemente sui bilanci comunali piuttosto che, come da sue intenzioni all’atto della fondazione, come realtà che si ponesse come una forza autonoma di fronte allo Stato e che si impegnasse per la conquista e la difesa delle libertà municipali in ogni manifestazione di vita e della attività comunale. L’impegno in termini economici che ANCI richiede ai suoi associati (città come Roma versano oltre 400 mila euro e Torino oltre 150 mila) in un clima generale di contenimento dei costi appare francamente eccessivo, soprattutto alla luce dei troppi sprechi che nella stessa Associazione si perpetuano da tempo”. “Lo sforzo che si richiede ai Comuni, piccoli o grandi che siano, in virtù anche di quelli che sono i risultati ottenuti in questi anni, non lo giustificano. E fa anche storcere un po’ il naso pensare che vi siano all’ interno di Anci ancora numerosi dirigenti che percepiscono stipendi francamente esagerati (nel 2016 il solo segretario regionale percepiva oltre 200mila Euro). Ci auguriamo, conclude Tiramani, che entro fine anno vi siano i promessi cambiamenti ventilati dal nuovo presidente Anci dopo la sua elezione. Auspichiamo, che sulla scia di quanto qui già avviene, vi sia in Anci una maggiore oculatezza nelle spese e soprattutto si riesca ad innescare e replicare quel meccanismo di virtuosità e trasparenza che fanno di Co.Nord e dei suoi associati elemento distintivo”.