Inquinamento: studio comparativo, gas, GPL, gasolio e pelleted (2)

Milano – Ha dichiarato Attilio Martinetti, direttore di Innovhub – SSI, azienda speciale della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza, Lodi: “Con questo studio comparativo diamo un contributo in materia ambientale per far fronte allo smog a partire dai comportamenti individuali dei cittadini e dalle imprese. Per quanto riguarda il riscaldamento, come emerge dai risultati dello studio, occorrono interventi periodici di manutenzione, al fine di limitare l’emissione di particelle nocive nell’aria. Rientra nella nostra attività come centro di promozione dell’innovazione, dello sviluppo scientifico e tecnologico a sostegno del tessuto economico del territorio”. L’indagine ha preso in considerazione gli apparecchi a pellet, sia di gamma medio-alta (categoria 4 stelle), fra le più vendute in Italia, sia di tipo economico (categoria 3 stelle), vendute nella grande distribuzione. Ciascuna stufa è stata testata sia con pellet della più elevata qualità disponibile sul mercato (classe A1), sia con pellet di minor qualità (classe A2). Dalle analisi effettuate è emerso pertanto quanto sia fondamentale sottoporre le stufe alimentate a pellet ad una corretta e completa manutenzione, almeno annuale, dal momento che anche gli apparecchi di gamma medio-alta alimentati con pellet di buona qualità sono soggetti all’insorgere di fenomeni di instabilità e di degenerazione delle prestazioni. I risultati dello Studio presentato confermano quanto già emerso nella prima parte dell’indagine sperimentale, durante la quale i test effettuati, oltre che su stufe a pellet anche su caldaie murali a gas naturale e GPL, avevano confermato la grande differenza esistente tra i vari combustibili e il ruolo significativo di pellet e legna nel produrre emissioni inquinanti in atmosfera.