Confindustria Pavia, Presidente Regione: manovra economica? Primi segnali non incoraggianti

Milano – “I primi segnali non sono incoraggianti. E’ previsto un aumento della pressione fiscale ma poche risorse per la Lombardia”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a margine dell’Assemblea 2017 di Confindustria Pavia, rispondendo alle domande dei giornalisti sulla manovra economica. Sollecitato sulle richieste degli imprenditori pavesi, a partire dalle infrastrutture, il Governatore ha assicurato massimo impegno: “Ci stiamo lavorando, cercando le risorse che servono. E’ chiaro che con la competenza diretta sulle infrastrutture e le risorse che chiediamo con l’autonomia, tutti questi problemi sarebbero risolti”. Su una delle priorita’ per il territorio, il Ponte della Becca, Maroni ha fatto sapere, che a breve in giunta portera’ “un intervento per dare il via alla soluzione di questo problema”. Novita’ in vista, anche per quanto riguarda le strade: “Un problema che stiamo risolvendo – ha ricordato il presidente lombardo – e’ quello dei trasporti eccezionali. Dopo il crollo del ponte di Annone, abbiamo lavorato con Anas e con le Province per creare dei percorsi sicuri, prendendoci in carino noi come Regione, circa 2000 km di strade provinciali”. Su altri argomenti all’attenzione dell’assemblea di Confindustria Pavia, come industria 4.0 e ambiente, Maroni ha ricordato che “in Regione Lombardia abbiamo anticipato l’industria 4.0 attraverso le nostre misure e sull’ambiente siamo pronti a fare investimenti importanti. Il tema pero’ – ha rimarcato – e’ sempre quello delle risorse. Nelle competenze esclusive che chiederemo dopo il referendum, ci sono le infrastrutture e c’e’ anche l’ambiente e l’ecosistema. Sappiamo cosa bisogna fare, come bisogna intervenire, abbiamo solo bisogno di poter gestire noi queste competenze e avere le risorse adeguate”.