Almaviva, Rosso (SLC CGIL): ragionevole lo stop ai trasferimenti. Solidarietà ai lavoratori di Milano

Palermo –  “Fermare i trasferimenti dei lavoratori di Almaviva ci sembra finalmente un atto di profonda ragionevolezza. Abbiamo rivissuto, in questi giorni, il dramma e la disperazione che per mesi hanno provato i lavoratori di Almaviva Palermo”. Lo dice il segretario generale Slc Cgil Palermo Maurizio Rosso, esprimendo solidarietà ai lavoratori di Milano e augurandosi che, con il blocco paventato dei trasferimenti, “finalmente possa cominciare tra sindacato, governo e azienda un percorso di civiltà e di riconoscimento per gli 80.000 donne e uomini che operano in questo settore, da troppi anni oramai mortificati”. “I lavoratori di questa azienda hanno costruito la solidità di Almaviva – spiega Rosso -, hanno creato, da un lavoro cominciato per pagarsi gli studi, un mondo strutturato di servizi che deve essere portato avanti con la forza di un segmento industriale serio e fondamentale per tutto il paese: programmi di investimenti in ricerca e sviluppo, informazione perenne e una volontà programmatica forte di consolidare il lavoro come ricchezza dei territori – aggiunge Maurizio Rosso -. Purtroppo, ancora oggi, questo lavoro è considerato come attività marginale, provvisoria e poco riconosciuta economicamente e professionalmente”.