Rho – “La partecipazione di Anceferr a Expo Ferroviaria è l’occasione per un bilancio dell’attività dei costruttori edili ferroviari dal 2011, anno di fondazione dell’associazione, ad oggi. Innovazione, specializzazione, investimenti, sicurezza e ricerca sono gli elementi base per resistere alla crisi e continuare a garantire lavoro. Lo dico sulla base dell’esperienza delle imprese iscritte all’Anceferr, circa ottanta, che dal 2011 ad oggi hanno avuto la capacità, pur tra mille difficoltà, di investire in qualità e innovazione per cercare di resistere ad una crisi economica diffusa e generalizzata che solo ora sta allentando la presa sull’economia italiana. Sono stati anni difficili in cui il sistema delle imprese ferroviarie ha sofferto, pur continuando a garantire un alto livello di professionalità. Le imprese ferroviarie in questi anni, infatti, sono state chiamate dal committente, Rfi, a continui investimenti per mantenere gli alti standard di qualità e sicurezza sia per il personale, sia per i mezzi. Uno sforzo che è stato possibile in presenza di una continuità di lavoro indispensabile per mantenere in efficienza l’intero sistema di trasporto ferroviario. A questo proposito è utile ricordare anche il ruolo che le imprese Anceferr hanno nella messa in sicurezza del territorio nazionale, in gran parte a forte rischio di dissesto idrogeologico. Una responsabilità sociale d’impresa che riguarda non solo il territorio, ma anche l’occupazione: il nostro settore dà lavoro a circa tremila persone, metà delle quali con un elevatissimo livello di specializzazione professionale. Le previsioni, nonostante la pesante crisi degli ultimi anni, sono positive e stimano un aumento dell’occupazione nei prossimi anni intorno al 5%. Un dato che conferma l’efficacia del modello italiano basato su un rapporto virtuoso tra Rfi e imprese, che dovrebbe essere di stimolo per prendere misure atte a valorizzare ed estendere questa esperienza, per lo sviluppo e l’occupazione”. Lo ha detto il presidente dell’Anceferr Tommaso Edoardo Frosini partecipando al convegno “Il futuro viaggia su rotaia. Le imprese civili ferroviarie alla prova dell’industria 4.0” nell’ambito di Expo Ferroviaria 2017 che si tiene a Rho. Una mattinata dedicata a 100 imprese e 50 costruttori impegnati quotidianamente, 24 ore su 24, alle opere di ingegneria civile come stazioni, gallerie, marciapiedi e contenimento del terreno. Un settore – si legge in una nota – al quale alle volte non si rende abbastanza giustizia, ma che invece è essenziale per la tenuta della nostra rete ferroviaria.
