Cooperazione transfrontaliera, intesa tra Lombardia, Provincia di Sondrio e Cantone dei Grigioni

Milano – Via libera all’unanimità in Consiglio regionale alla legge che ratifica l’intesa tra Regione Lombardia, Provincia di Sondrio e Cantone dei Grigioni in materia di cooperazione transfrontaliera. L’Intesa ha come primo obiettivo quello di migliorare concretamente i collegamenti transfrontalieri e di sfruttare le potenzialità di mercato in termini turistici dell’area coinvolta, con la finalità di organizzare un sistema integrato di mobilità pubblica nelle rispettive regioni che migliori la libera circolazione sui territori confinanti (Cantone dei Grigioni e Province di Sondrio, Brescia, Lecco, Como, Monza e Milano). Le misure adottate e le azioni messe in campo dovranno contribuire al contenimento delle emissioni nocive e a incrementare la valorizzazione dei territori interessati con particolare riferimento al settore alberghiero e commerciale. Parte dei progetti previsti dall’intesa, che era stata sottoscritta lo scorso 16 marzo a Tirano e che per essere operativa doveva comunque essere ratificata in apposita legge regionale, sono già stati realizzati. In particolare sono stati sviluppati i seguenti progetti: introduzione di nuove corse finalizzate al collegamento tra Milano e la Valtellina; introduzione di una nuova corsa in partenza da Milano destinata agli studenti; il prolungamento a Sondrio dell’ultima corsa della sera (ore 21.20 da Milano) e del primo treno del mattino (ore 4.30 da Sondrio) finalizzati a connettere Sondrio con il resto dei servizi transnazionali tramite l’interscambio a Milano Centrale. Nell’ambito dei progetti Interreg che si sono susseguiti negli anni scorsi allo scopo di meglio coordinare il sistema dei trasporti pubblici sui due versanti del confine, si era già instaurata una fattiva collaborazione tra gli addetti ai lavori. Con la ratifica di questo nuovo accordo, le parti coinvolte intendono ora attivare una ancora più ampia collaborazione nella pianificazione futura delle reti di trasporto pubblico su ferro e su gomma, con particolare attenzione alla rimodulazione e allo sviluppo dell’offerta ferroviaria, all’estensione del cadenzamento orario e al miglioramento del materiale rotabile.