Lavoro Istat: Cgil, ripresa fondata su precarizzazione, investire in qualità e stabilità

Roma – “I dati diffusi oggi confermano, purtroppo, che la ripresa occupazionale è principalmente fondata sull’estrema precarizzazione dei nuovi rapporti di lavoro. E questa non è una buona notizia: è urgente mettere al centro il tema della qualità e della stabilità dell’occupazione”. Così la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti commenta le rilevazioni dell’Istat riferite a occupati e disoccupati nel mese di giugno. “La crescita dell’occupazione – prosegue – è dovuta alla componente femminile e all’aumento dei contratti a tempo determinato, inoltre, come nei mesi precedenti, si concentra principalmente tra gli over 50”. La dirigente sindacale sottolinea poi che “resta preoccupante il fatto che il calo dell’inattività non abbia riguardato la classe di età dei 25/34 anni”, platea “che rimane la vera emergenza da affrontare, come proponiamo nel nostro Piano per il lavoro, con le politiche pubbliche, anche attraverso investimenti pubblici volti a generare nuove opportunità di occupazione”.