Milano – “Se la notizia fosse confermata credo che si potrebbe dire con semplicità che i 25 milioni di euro di buona uscita di Cattaneo da Tim sono una cosa immorale”. E’ Massimo Bonini, segretario della Camera del Lavoro di Milano a postare su Facebook queste valutazioni. “Si parla tanto di risultati, produttività, qualità dei lavoratori e poi ci troviamo davanti a cose abominevoli come questa completamente slegate dai risultati raggiunti dai singoli manager. Per essere più chiaro non sarebbero giustificabili nemmeno di fronte al raggiungimento di notevoli risultati economici in qualsiasi azienda. Non è certo l’unico caso ma adesso si sta esagerando. Tim ha chiesto sacrifici ai lavoratori e gli stessi poi devono assistere a questo scempio così come è capitato a molti lavoratori delle banche e ai piccoli risparmiatori che si sono visti defraudati del lavoro e dei loro pochi risparmi e sono stati costretti a vedere nobili emolumenti per i manager che hanno anche creato situazioni sociali disastrose. Per non parlare di chi non ha un lavoro sufficiente per costruire una vita, un futuro, una famiglia, una pensione decente e dignitosa. Cosa volete che pensino? Così come coloro che arrancano nelle nostre periferie? E poi autorevoli commentatori si stupiscono della rabbia della gente che sfocia nella sfiducia, nell’anti-sistema, nei populismi e nei fascismi”, conclude Bonini.
