Lombardia: sanità, Bergamo e Treviglio, nasce rete presa in carico

Bergamo – “Gli accordi sottoscritti oggi a Bergamo e Treviglio tra le nostre Asst, Papa Giovanni XXIII e Bergamo Ovest, e le principali strutture socio sanitarie del territorio, per la costruzione di una Rete che si candidera’ alla gestione della presa in carico dei pazienti cronici, come previsto dalla legge regionale di riforma del servizio sanitario, dimostra che la strada intrapresa da Regione e’ quella giusta”. Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera che, questa mattina, prima all’ospedale di Treviglio e poi al ‘Papa Giovanni XXIII’ di Bergamo, e’ intervenuto alla sottoscrizione di due distinti accordi quadro che i direttori delle Asst di Bergamo Ovest Elisabetta Fabbrini e del ‘Papa Giovanni XXIII’ Carlo Nicora, hanno siglato con le strutture sociosanitarie piu’ rappresentative del territorio. “Questa grande adesione – ha sottolineato l’assessore – evidenzia che la validita’ della riforma e’ stata compresa. Perche’ trovare il modo di gestire la cronicita’ significa rispondere ai reali e attuali bisogni di salute, visto che il 75% dei pazienti che si rivolgono al nostro sistema sanitario, e’ affetto da patologie croniche”. “Regione Lombardia – ha aggiunto – ha, quindi, dato una risposta normativa a un bisogno vero leggendo una realta’, che e’ mutata in questi anni. Una realta’ dove la sana competizione tra le strutture pubbliche e private, che ha consentito di far diventare l’offerta sanitaria lombarda un’eccellenza in campo europeo, oggi deve essere trasformata in forma di collaborazione”. Hanno sottoscritto l’accordo con l’Asst Bergamo Ovest: gli Istituti ospedalieri bergamaschi del Gruppo San Donato (Policlinico San Marco, San Pietro e Centro diagnostico di Treviglio), l’associazione San Giuseppe (Casa di cura Palazzolo) e l’Istituto clinico ‘Habilita’ di Zingonia, le Rsa ‘Casa Beato Luigi Guanella’ di Verdello, ‘Monsignor Bernareggi’, la Fondazione ‘Opera San Camillo’, Uneba, la Ferb di Trescore Balneario, l’hospice della Fondazione ‘Anni Sereni’. All’accordo bilaterale con l’Asst ‘Papa Giovanni XXIII’ hanno aderito le Case di cura Beato Palazzolo, San Francesco, ‘Habilita spa’, Clinica ‘Castelli’, Fondazione Carisma e Centro ‘Don Orione’ a Bergamo, Istituto Clinico ‘Quarenghi’ a San Pellegrino e Fondazione ‘Rota’ ad Almenno San Salvatore.