Alsea: logistica e trasporti business da 20 miliardi

Milano – Logistica e trasporti, in questo settore la Lombardia si allarga per imprese e business a Piacenza e Novara. Fatturando 20 miliardi di business per le imprese nel settore, di cui 13 miliardi, i due terzi, che riguardano attività con origine/destinazione regionale. Un terzo riguarda invece flussi di merci che non attraversano la regione. Sono 1.500 le imprese attive nei settori coinvolti, tra autotrasportatori e corrieri, magazzini e movimentazione, spedizionieri. Sono questi alcuni dei numeri del rapporto “La regione logistica milanese, infrastrutture, imprese e flussi di merci”, presentati oggi in Camera di commercio di Milano all’assemblea di Alsea, l’associazione lombarda di spedizionieri e autotrasportatori. Per Carlo Sangalli, presidente Camera di commercio di Milano “investire in questo settore, supportare le imprese degli spedizionieri e degli autotrasportatori, è prioritario per rendere sempre più produttivo e competitivo il nostro territorio. Le imprese con il trasporto merci alimentano la nostra economia e necessitano di infrastrutture e di reti di mobilità efficienti e adeguate. Milano e la Lombardia supportano ogni mese il transito di 7 milioni di tonnellate di merci tra import ed export. Alsea e le sue imprese sono quindi determinanti per rendere il nostro territorio un hub capace di affrontare le future sfide, come lo Human Technopole e l’Ema e di competere a livello mondiale per ritrovare la via della crescita”. “La Lombardia pesa il 27% dell’export e il 31% dell’import italiano – spiega Betty Schiavoni, presidente ALSEA – con 1500 imprese di servizi logistici e 15 mila di autotrasporto, con un giro d’affari di 20 miliardi, il 26% nazionale. La metà delle operazioni doganali in Italia avvengono in Lombardia. In questo quadro occorre investire nelle infrastrutture superando le frammentazioni nazionali. Puntiamo anche a creare un polo logistico a Malpensa per le merci aeree. Altri nodi su cui lavorare sono il terzo valico e Milano smistamento”.