Sanità: Lombardia, mancano 273 medici

Milano – La possibilità di una futura carenza di medici di medicina generale (MMG) è stata al centro dell’audizione di oggi in Commissione Sanità, presieduta da Fabio Rolfi (Lega Nord). Ad alzare il grido d’allarme i rappresentanti di SMI, SNAMI e FIMMG Lombardia. Secondo i dati riportati da Gabriella Levato, Vice Segretario FIMMG Lombardia, ad aprile 2017 la carenza era di 273 medici: il picco di pensionamenti per raggiunti limiti di età si toccherà nel 2024, con la fuoriuscita di 500 persone. A fronte di ciò, ogni anno vengono abilitati, attraverso la specializzazione, circa un centinaio di medici di medicina generale, ma non tutti poi optano per questa professione. “I dati di oggi confermano una situazione preoccupante – ha dichiarato il Presidente Fabio Rolfi – Il rischio è di avere pochi medici con un carico di lavoro crescente: una prospettiva che mette a rischio soprattutto le aree periferiche della regione, le zone di montagna e la bassa pianura. Serve un’azione strategica e uno sforzo ulteriore. Regione Lombardia ha già aumentato il numero delle borse di studio per la medicina generale, ma forse occorre un’azione più articolata che ponga il tema anche a livello nazionale. Altrimenti il rischio è di dover importare medici dall’estero, ma verrebbe meno il fiduciario rapporto con il territorio”.