Lavoro: 2 ore di sciopero al Gruppo Monier

Pavia – I lavoratori e le lavoratrici del Gruppo Monier, leader nella produzione di laterizi e manufatti in cemento, dichiarano 2 ore di sciopero con presidio nella giornata di giovedì 13 aprile degli stabilimenti di Borgonato (Vallecamonica) e di Castelnovetto (Pavia). Lo sciopero di 2 ore è a sostegno del tavolo della trattativa nazionale di secondo livello. La trattativa in corso – si legge in una nota sindacale – ha subito una battuta d’arresto per le posizioni di chiusura mantenute dall’azienda che, a fronte di una piattaforma sindacale che contiene un avanzamento in tema di diritti e Premio di risultato, in linea con il Contratto Nazionale e la recente normativa fiscale, risponde con un significativo ridimensionamento del premio che viene stravolto nella parte relativa agli obiettivi economici e di partecipazione diretta dei lavoratori (qualità e produttività), mantenendo unicamente la variabile di redditività. Così come la parte relativa ai diritti è stata ridotta a pochi e sommari impegni, peraltro già previsti da norme contrattuali e di legge, in particolare sulla salute e sicurezza sul lavoro e sulle relazioni sindacali. Su quest’ultimo punto ci teniamo a sottolineare che nonostante le consolidate relazioni industriali costruite a livello di Gruppo negli anni scorsi, i comportamenti della Direzione aziendale negli ultimi mesi stanno mettendo in discussione la tenuta anche delle più elementari regole di rispetto del ruolo delle parti, a cominciare dal rapporto della Dirigenza con le Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU). La piattaforma presentata da Feneal Uil Filca Cisl Fillea Cgil nazionali ha l’ambizione di tenere alto il profilo delle relazioni sindacali nelle unità del Gruppo che recentemente è stato acquisito dall’americana Standard Industries, e che si candida a diventare la Multinazionale più importante a livello mondiale del settore dei laterizi e dei manufatti in cemento. Chiediamo inoltre che l’azienda dimostri la volontà di investire su una qualità più alta delle relazioni sindacali che tengano conto della partecipazione e della condivisione con le RSU nelle scelte aziendali, in linea con il Contratto Nazionale di Lavoro.