Modiano (Sea): operazione restyling per Linate

Milano – Il presidente della Sea Pietro Modiano ha illustrato oggi in commissione, a palazzo Marino, il futuro degli scali aeroportuali milanesi. Focus su Linate. Un restyling totale, a partire dalla facciata, nell’estate prossima, poi le aree interne, gli arrivi e la pista, tra il 2018 e il 2019, con l’aeroporto completamente chiso per due o tre mesi. Un piano da 550 milioni, “è una delle poche porte di accesso a Milano che non segue il processo di rinnovamento della città, va rimessa a posto, l’obbligo è di reinvestirci perché non lo si fa da un quarto di secolo”, ha detto Modiano. Il progetto è stato approvato dall’Enac. L’importo complessivo per le opere previste nel masterplan è di 550 milioni di euro, di cui 210 milioni a carico di terzi. La prima fase si farà tra il 2016 e il 2021 per la cifra di 156 milioni dei quali “Sea metterà 118 milioni di euro”. Entro il 2030 la Sea pensa di aumentare il numero dei finger spostando l’hangar. L’obiettivo, con l’arrivo a Linate della nuova M4 è di creare un city airport tutto nuovo.