Voucher: Furlan (Cisl) ripensarli ma sbagliato cancellarli

Roma – In due interviste pubblicate oggi sul Corriere della Sera e su Nazione-Resto del Carlino-Giorno, la leader della Cisl, Anna Maria Furlan spiega la posizione della sua organizzazione sui referendum e sul lungo negoziato con Confindustria sul nuovo modello contrattuale. “Ripensare voucher e tirocini, ma sarebbe sbagliato cancellarli” è il titolo del Corriere della Sera. In particolare sui referendum, Furlan dice che “nell’attesa che la Consulta decida, noi ci poniamo il problema di come far ripartire il Paese. Con il ministro dello Sviluppo Calenda è stato aperto un dialogo importante su industria 4.0». Il 2016 è stato all’insegna di una ritrovata unità con Cgil e Uil. Insieme avete chiuso la riforma dei modelli contrattuali dell’artigianato e di Confcommercio. Le divisioni con la Cgil sui referendum comprometteranno il “patto della fabbrica” a cui state lavorando con Confindustria?, chiede il Corriere: “A prescindere dai referendum – risponde la segretaria della Cisl – tutti abbiamo il senso di responsabilità necessario a capire che la questione del rinnovo del modello contrattuale va affrontata subito anche con Confindustria. Per quanto ci riguarda, non ci saranno battute d’arresto”