EMA: imprese e istituzioni al lavoro per portare l’Agenzia a Milano (2)

Milano – Il presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi, presentando la vitalità e la consistenza del settore produttivo farmaceutico particolarmente all’avanguardia in Lombardia, ha dichiarato: “Con il trasferimento dell’Agenzia Europea del Farmaco in Italia vincono tutti, l’Europa e l’Italia. Vince l’Europa perché può contare sul nostro contesto politico pro-innovation; su una manifattura farmaceutica, considerando anche l’indotto, all’avanguardia e ormai 4.0; su eccellenze, private e pubbliche, della ricerca; su un network sempre più integrato e collaborativo, che potrà fare un ulteriore scatto in avanti con Human Technopole; su una Regione e su una città altamente competitive e logisticamente collegate. Con l’EMA in Italia, inoltre, sarebbero rafforzate le sinergie con l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) con sede a Parma. E vince l’Italia. Secondo le prime valutazioni potranno crescere occupazione diretta e nell’indotto di circa mille unità, la produzione industriale di quasi 1,5 miliardi e il grande flusso di visitatori porterebbe anche un importante contributo economico al territorio. Senza dimenticare le possibili accelerazioni per l’accesso ai farmaci innovativi. A beneficio di tutti, a cominciare dai Pazienti”. Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha ringraziato per questa importante occasione d’incontro con tutti i protagonisti di questa sfida italiana: “Possiamo volare alto perché abbiamo le carte in regola. Abbiamo molte chance per aggiudicarci EMA. Dobbiamo giocarcele bene perché porta un consistente valore economico al nostro sistema. Milano può farcela grazie al capitale umano, alla capacità di trasferimento tecnologico della ricerca in produzione, alla presenza di una competitiva industria in sinergia con fondamentali istituti di ricerca. E’ un territorio che produce conoscenza trasformandola in valore economico e posti di lavoro. La coesione di tutte le istituzioni nazionali, regionali e comunali è fondamentale. Il mio ministero ha già stanziato in bilancio 56 milioni per l’edificio di EMA. La presidenza del consiglio sta avviando una qualificata task force per la trattativa che sarà comunque delicata e difficile”.