Spettacolo: intesa Siae-Anci per le manifestazioni dal vivo

Milano – Un nuovo strumento a disposizione dei Comuni e degli operatori del settore per promuovere lo spettacolo dal vivo nelle città italiane. È questo il tema dell’incontro che si è svolto oggi a Palazzo Reale, organizzato dal Comune di Milano, SIAE e ANCI per parlare del nuovo accordo sottoscritto tra l’Associazione dei Comuni e la Società degli Autori e Editori. “La nuova intesa siglata con ANCI introduce importanti novità in linea con il percorso di rinnovamento e semplificazione delle tariffe di SIAE con l’obiettivo di favorire la fruizione del repertorio tutelato e rendere più semplici norme e procedure – ha commentato Filippo Sugar, Presidente di SIAE –. Lo spettacolo dal vivo esprime una funzione culturale importante nella creazione del tessuto della comunità e attraverso il rinnovo di questo accordo SIAE riconosce l’importante ruolo e l’impegno dei Comuni come promotori e organizzatori di manifestazioni musicali e culturali”. L’accordo tra SIAE, Società italiana degli Autori ed Editori, e ANCI, Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha l’obiettivo di regolamentare e semplificare la disciplina delle utilizzazioni musicali durante gli eventi, gratuiti e non, organizzati dai Comuni. Le principali novità riguardano l’estensione dell’accordo anche ad altri soggetti organizzatori, purché partecipati dai Comuni o che organizzano eventi per conto degli Enti Locali, oltre che ad organismi controllati dagli Enti Locali e ad Associazioni no profit che organizzano eventi per conto del Comune. L’accordo introduce, inoltre, due importanti interventi per la determinazione del diritto d’autore sui contributi che prevedono la riduzione dal 50% al 35% della quota di contributi da prendere a riferimento per la base di calcolo, e la possibilità per l’organizzatore di optare per un sistema forfettario, attraverso il pagamento di un importo aggiuntivo commisurato alla capienza del luogo in cui si svolge l’evento. È previsto anche un aumento, dal 10% al 15%, della riduzione concessa sui compensi fissi dovuti per le manifestazioni gratuite.