Bergamo – Avevano già incrociato le braccia il 30 luglio e il 9 settembre nell’ambito di due mobilitazioni regionali: ora i lavoratori del supermercato Il Gigante, punto vendita di Bottanuco, tornano a scioperare per due ore sabato 5 novembre (dalle 10 alle 12, fascia oraria in cui si svolgerà anche un presidio davanti al negozio) A Bottanuco, dove sono impiegati circa 60 dipendenti, si torna a protestare contro la decisione aziendale di cancellare, a partire dal 1° agosto 2016, l’intero contratto integrativo con pesanti ripercussioni sulle condizioni di lavoro, sul salario e sui diritti di lavoratrici e lavoratori. “Spariscono dalla busta paga il premio aziendale fisso di 81 euro al 4° livello, i ticket restaurant, le maggiorazioni per il lavoro festivo nel periodo natalizio e l’integrazione per malattia a carico aziendale” è tornato a spiegare oggi pomeriggio Mauro Rossi della FILCAMS-CGIL di Bergamo. “La protesta di sabato rientra nel pacchetto di iniziative concordate con il coordinamento regionale dei delegati Il Gigante lo scorso luglio a seguito della rottura da parte aziendale del tavolo di trattativa per il rinnovo del Contratto Integrativo e alla disdetta del precedente Contratto Integrativo. Già con i primi due scioperi, la cui adesione è stata altissima, le lavoratrici e i lavoratori del Gigante hanno chiesto la riapertura del tavolo di trattativa ma l’azienda fino ad ora non ha dato segnali di disponibilità”.
