Professioni: 31mila i periti iscritti alle Camere di Commercio

Monza – In maggioranza c’è chi attribuisce il valore a gioielli e preziosi, chi giudica l’autenticità di quadri, opere d’arte e della collezione di francobolli e chi fa l’interprete. Poi c’è chi firma traduzioni giurate e stima il valore di case e immobili. Sono i periti ed esperti, che in più di 31mila sono iscritti all’apposito Ruolo tenuto dalle Camere di commercio italiane, in crescita rispetto al 2014 del 2,2%. Con questa iscrizione svolgono perizie nei settori più diversi, sia per privati sia al servizio dei Tribunali e delle aste. E anche per chi vuole vendere o “liberarsi” di oggetti vari, cercando di ricavarci qualcosa. Con questa iscrizione si possono valutare anche tartufi, legnami esotici e animali di ogni genere.  A livello geografico, la Lombardia è la regione dove si trovano più esperti (5.041, +6,3%), seguita dalla Campania (4.273, +8,8%) e dal Veneto (2.456, +3,9%). Napoli con 2.384 periti iscritti precede Milano (1.976) e Roma (1.168) tra le province. È quanto emerge da una elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati ARCA-Albi e ruoli camerali. Al Ruolo dei periti e degli esperti, tenuti dalle Camere di commercio, possono iscriversi tutti coloro che vogliono effettuare perizie e stime in determinati settori merceologici. È perito ed esperto colui che, esercitando pubblicamente un’arte o una professione, è competente ad emettere un ponderato giudizio per accertare un fatto, stimare il valore o l’entità di una cosa. L’iscrizione nel ruolo non è obbligatoria; non è abilitante all’esercizio dell’attività, ma ha la funzione di pubblicità conoscitiva a favore degli utenti: il ruolo è costituito infatti da un elenco di persone che, nel corso degli studi e delle attività professionali svolte, hanno acquisito un’approfondita conoscenza in uno o più campi e sono pertanto in grado di effettuare perizie su commissione. Sono escluse tutte quelle attività professionali per le quali esistono Albi regolati da apposite disposizioni.