Slot: Regioni, pronte le regole per limitare il gioco

Roma – Conferenza unificata, tenuta oggi a Roma, con all’ordine del giorno il riordino punti raccolta gioco d’azzardo, si riunirà per una decisione definitiva il 20 ottobre, con l’impegno di raggiungere un’intesa sulla proposta del Governo. I punti alla base della proposta sarebbero: divieto gioco negli esercizi generalisti secondari, eliminazione macchinette a moneta (Avp) da bar e tabacchi, innalzamento della qualita’ dei punti gioco (requisisti), riduzione del tempo di gioco del 30%. “Forse ci siamo. Con il Governo Renzi vale sempre il vecchio adagio ‘se non vedo non credo’. Ma una cosa e’ certa: il pressing delle Regioni, con la Lombardia capofila, sembrerebbe produrre effetti importanti. L’eliminazione delle slot machine e di altre macchinette mangiasoldi da bar e tabaccherie, ma anche da esercizi pubblici, come ristoranti o alberghi, oltre alla riduzione del 30% degli orari del gioco, sarebbero un grande successo e il riconoscimento del lavoro di chi, come noi, si batte da tre anni quotidianamente per contrastare il diffondersi della ludopatia”. Lo dice l’assessore regionale al Territorio della Regione Lombardia Viviana Beccalossi, che ha partecipato all’incontro.