The Floating Piers: Codacons, la Corte dei Conti apre una indagine

Milano – Sotto osservazione i costi dell’operazione Christo. Dopo un esposto del Codacons la Corte dei Conti ha aperto un’indagine sulla passerella dell’artista bulgaro Christo installata sul Lago d’Iseo. E’ proprio il Codacons a dare la notizia dopo aver depositato una formale denuncia alla Procura contabile relativamente ai costi dell’opera a carico della collettività. Sotto la lente d’ingrandimento dei consumatori i costi sostenuti dagli enti locali per l’organizzazione dell’installazione artistica sul Lago d’Iseo, poiché a partire dall’inaugurazione dell’opera – sostiene il Codacons – si registrarono disagi su più fronti, che hanno causato costi non indifferenti a carico della collettività: dai servizi di soccorso alle evacuazioni e al blocco dei treni, passando per la gestione della sicurezza e dell’ordine pubblico. Costi che potrebbero rappresentare – per il Codacons – uno spreco di pubbliche risorse. The Floating Piers è stata visitata da oltre 1,3 milioni di persone, con una media di 70 mila arrivi al giorno sulla passerella che dal 18 giugno al 3 luglio ha collegato Sulzano con Monte Isola passando per l’isola di San Paolo.