Cucina: in Germania l’olimpiade dei cuochi, 52 paesi presenti

Milano – All’insegna del motto “Cucina Senza Confini”, dal 22 al 25 ottobre prossimi in Germania presso il centro espositivo di Erfurt, piccola e deliziosa cittadina della Turingia, avrà inizio, dopo la spettacolare e suggestiva cerimonia di apertura con la parata di cuochi in divisa, una delle più prestigiose gare culinarie di tutto il mondo: le Olimpiadi di Cucina 2016. Evento di risonanza internazionale organizzato dalla Verband der Köche Deutschlands (Federazione dei cuochi tedeschi), è in concomitanza alla annessa mostra fieristica “Inoga”, una tra le più grandi ed importanti esposizioni al mondo per i servizi ricettivi, turistici, alberghieri, per l’ospitalità e la culinaria. L’edizione, del 2012, che sancisce la vittoria della Nazionale della Svezia, vede oltre 1.600 chef iscritti, e quasi 1.000 a supporto della manifestazione, suddivisi in nazionali maggiori, nazionali militari, squadre di pasticceria, nazionali giovanili, team regionali, associazioni e singoli partecipanti provenienti da 52 Paesi del globo, in un’unica e grande kermesse all’insegna dell’arte culinaria. Oltre 30.000 visitatori e 350 media internazionali seguono l’imponente manifestazione di Erfurt, ritenuta dagli addetti ai lavori una fra le più importanti al mondo. Sempre massiccia la presenza di concorrenti italiani e sempre elevato il medagliere: nella classifica generale olimpica 2012 il nostro tricolore si piazza all’8° posto nella categoria “Squadre”, mentre per la categoria “Singoli” raggiunge il 3° posto. Quest’anno ci sarà anche la Nazionale dei Cuochi della Repubblica Popolare Cinese. A Erfurt ci saranno 59 delegazioni di Nazioni del mondo presenti; 32 Squadre Nazionali Senior; 20 Squadre Nazionali Junior; 20 Squadre di Comunità Catering; 59 Squadre ufficiali Regionali; 85 concorrenti di intaglio (carving in diretta di frutta e verdura); 802 concorrenti individuali che competono nelle varie categorie previste. La nostra Nazionale italiana cuochi sarà guidata da Daniele Caldarulo e Pierluca Ardito che hanno raccolto le redini della Nic dopo le tre ottime gestioni di Fabio Tacchella, coadiuvato da Gianluca Tomasi, Fabio Momolo e Marco Valletta.