Brianza: bene ordini e fatturato ma la fiducia è poca (2)

Monza – Segnali incoraggianti dagli ordini, meglio gli esteri dell’interni: rispettivamente +2,8% e +1,2% in un anno. Anche l’andamento di produzione e fatturato resta in terreno positivo, con una performance del fatturato di gran lunga superiore al trimestre scorso. Tiene il saldo occupazionale che sale a +0,2%. La Brianza fa meglio rispetto ai dati lombardi per produzione e fatturato eppure non basta: passano in terreno negativo le aspettative degli imprenditori sull’andamento del terzo trimestre. Le imprese attive a Monza e in Brianza sono 63.706 unità, in aumento negli ultimi tre mesi dello 0,5% (296 imprese in più). Il confronto rimane positivo anche rispetto allo scorso anno, registrando un +0,6% del numero di imprese attive (bilancio positivo anche in Lombardia, dove si registra un +0,4% nel trimestre e +0,2% in un anno). A livello di macro settori, cresce il comparto dei servizi (+1,4% in un anno, pari a 576 imprese in numeri assoluti). Per le imprese dell’industria si osserva un calo rispetto ad un anno fa (-1,0%), ma negli ultimi tre mesi il trend è leggermente positivo (+0,1%, ovvero 19 imprese in più); il manifatturiero in senso stretto perde 117 unità attive in dodici mesi (-1,3%), mentre le costruzioni ne perdono 95, registrando un calo del -0,8%. Per l’agricoltura si osserva un aumento delle imprese dell’1,1% annuo che corrisponde a 10 imprese in più. “I dati relativi all’andamento dell’industria brianzola nel secondo trimestre del 2016 sono più che positivi. Eppure gli imprenditori si dimostrano poco fiduciosi verso il futuro. Probabilmente a pesare su questa incertezza sono i primi segnali dell’effetto Brexit. Del resto, i dati sugli ordini confermano che le nostre imprese, che lavorano molto con l’estero, possono essere esposte a fattori esterni che incidono sui mercati internazionali. Il nostro territorio è caratterizzato da un tessuto imprenditoriale forte, con una vocazione all’internazionalizzazione che si conferma fattore di competitività sul quale è necessario agire per renderlo una concreta opportunità di crescita per il maggior numero di imprese ” ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza.