Asilo Nido: violenze, Scavuzzo, Comune parte civile

Milano – Dopo le violenze e gli arresti dei responsabili dell’asilo nido privato della Bicocca, l’assessore all’Educazione, Anna Scavuzzo (vicesindaco) ha voluto precisare che, come amministrazione “abbiamo deciso non solo di costituirci parte civile nel processo che seguirà la chiusura delle indagini ma anche ho dato disposizioni affinchè siano intensificati i controlli in tutte le strutture private accreditate”. “Oggi l’accreditamento (la struttura sotto inchiesta era accreditata dal Comune) ha un aspetto prevalentemente formale e documentale – prosegue l’assessore – secondo quanto previsto dalla normativa regionale. Ma noi vogliamo fare un passo avanti e rendere sostanziale tale accreditamento, implementando il sistema delle verifiche operate dall’Amministrazione, così da garantire serietà e professionalità di chi si prende cura dei nostri cittadini più piccoli, a prescindere dal rapporto di interlocuzione che le strutture decidono di avviare con l’Amministrazione”. Ad oggi l’apertura di un asilo nido – in seguito alla liberalizzazione introdotta dalla legge regionale n.3 del 2008 – richiede una semplice comunicazione preventiva di esercizio, a seguito della quale intervengono i controlli d’inizio attività della Azienda Sanitaria Territoriale (per i requisiti strutturali) e del Comune di Milano (per i requisiti di funzionamento). L’accreditamento richiede un semplice riconoscimento formale del servizio. Col convenzionamento, invece, il rapporto tra l’operatore e l’Amministrazione si fa sostanziale. Attualmente a Milano esistono 104 nidi comunali a gestione diretta, che ospitano 5.422 bambini e 36 nidi comunali con gestione affidata in appalto a cooperative, che ospitano 2.302 bambini. Le strutture private presenti sul territorio sono invece 297, con una capienza di 7.288 posti. Tra queste, 179 strutture sono accreditate, ma solo 142 sono convenzionate con il Comune di Milano per l’anno scolastico 2016/2017, durante il quale ospiteranno 1.957 bambini dalle graduatorie dell’Amministrazione.