Commercio: Confesercenti, Governo inerte su commissioni Pos

Milano – Durante l’annuale assemblea di Confesercenti, il presidente Massimo Vivoli non ha trascurato il tema della moneta elettronica. “Non si può non parlare di moneta elettronica. Un maggiore utilizzo di Pos, carte di pagamento, moderni sistemi di pagamento anche attraverso smartphone va incrementato e favorito”. “Ma se la gestione del contante costa, anche quella della moneta elettronica oggi è troppo onerosa. Con la legge di stabilità il Governo si era impegnato, entro il 1 febbraio 2016, ad assicurare la riduzione delle commissioni interbancarie così come previsto dal regolamento Ue, al di sotto della soglia dello 0,20%. Il decreto a tutt’oggi non è stato emanato”. Siamo di fronte ad un paradosso, spiega Vivoli “l’inerzia dell’azione di Governo è in netta contraddizione con l’obbligo imposto a tutti gli esercenti di dotarsi del Pos. Se l’utilizzo e l’accettazione della moneta elettronica fossero realmente e tangibilmente resi convenienti si renderebbe superfluo ogni intervento normativo”.