Sindacato: Serena Sorrentino segretario della Funzione Pubblica Cgil

Roma – Serena Sorrentino è stata eletta oggi nuovo segretario generale della Funzione pubblica della Cgil, col 95% dei consensi. “Il Governo non ci deve amare ma rispettare e i datori privati non possono usare il ricatto occupazionale per cancellare diritti e tutele” spiega Sorrentino nel suo intervento d’investitura. “E’ il lavoro che salva il Paese e il contratto è la sua valorizzazione”. Il motivo centrale del suo intervento è “riconnettere il regime di lavoro nei settori pubblici e in quelli privati, attraverso una progressiva armonizzazione contrattuale per filiere produttive”. “Da subito – insiste – si dovranno costruire le convergenze con Cisl e Uil di categoria affinché possa essere un percorso unitario per tutte le confederazioni”. Sul contratto della PA  sostiene “abbiamo smontato l’alibi del governo della mancata definizione dei comparti come freno al riavvio della contrattazione collettiva con un accordo quadro che ha due punti di forza: l’articolazione dei comparti per aggregati settoriali convergenti e l’architettura contrattuale che preserva Ccnl”, ma osserva “ci vogliono le risorse per rinnovare i contratti; ci vuole un nuovo modello di relazioni sindacali e la delega può essere l’occasione di delegiferazione se ispirata dal principio che la legge segue le evoluzioni contrattuali rovesciando il rapporto legge-contratto”.