Sanità: Lombardia, Cgil, seminario sulla riforma

Bergamo – All’integrazione socio-sanitaria progettata dalla riforma regionale e alle politiche degli enti locali è dedicato il primo dei due incontri organizzati dallo SPI-CGIL di Bergamo sulla sanità lombarda: l’appuntamento è per domani, 9 giugno, alla Fondazione Serughetti La Porta.  L’appuntamento di domani sarà coordinato da Carmen Carlessi del Dipartimento Welfare della CGIL di Bergamo. InterverrannoMario Barboni, consigliere regionale del PD, che illustrerà l’impianto della nuova riforma sanitaria regionale, Giuseppe Calicchio, direttore socio sanitario ATS Bergamo, che porterà il punto di vista dell’ATS (ex ASL), Elena Lazzari, responsabile dei servizi in favore di persone e famiglie, servizi sociali ed educativi del Comune di Bergamo, che interverrà proprio dalla prospettiva comunale. A conclusione dei lavori, come già detto, prenderà la parola Orazio Amboni della CGIL di Bergamo. Nel 2015 è stata varata, dopo una lunga e complessa elaborazione, la legge di riordino del sistema socio-sanitario lombardo. Il sindacato confederale e quello dei pensionati sono stati parte attiva nel confronto con le forze politiche ed i rappresentanti istituzionali nella fase di discussione preliminare al varo della riforma. Il secondo incontro, che si terrà giovedì 16 giugno sarà infatti dedicato alla “Tutela e prevenzione per un invecchiamento attivo”: interverranno Sergio Marletta della lega SPI-CGIL Bergamo Centro, che coordinerà i lavori, Bruno Pesenti, direttore del Dipartimento di igiene e prevenzione sanitaria dell’ATS di Bergamo con il suo contributo su “La prevenzione nella riforma sanitaria”, Renato Bresciani, responsabile del Dipartimento delle attività sociosanitarie integrate dell’ATS di Bergamo, che parlerà dell’esperienza del progetto “Medicina predittiva” eCristina Trussardi, responsabile dell’Unità operativa anziani del Comune di Bergamo, che parlerà delle politiche sociali del Comune per invecchiare meglio. Le conclusioni saranno affidate a Augusta Passera dello SPI-CGIL di Bergamo.