Bp-Bpm: piano industriale, 1800 esuberi

Milano – Nel primo pomeriggio incontro tra i vertici di Banco Popolare e Banca Popolare di Milano, con analisti finanziari per presentare il piano Industriale del progetto di fusione, Ci saranno i vertici del costituendo gruppo: Pier Francesco Saviotti e Giuseppe Castagna. Dalle prime notizie, la fusione potrebbe produrre  1800 esuberi – su base volontaria – nel triennio 2016-2019. Complessivamente 2600 dipendenti saranno ricollocati e 800 di loro cambieranno incarico. Si prevede una riduzione dei costi del personale del 5%. Prevista anche una riduzione del numero degli sportelli sul territorio.