Milano – Dal centro alle periferie, per una festa diffusa che coinvolgerà tutto il territorio cittadino. Il Carnevale è pronto a colorare Milano e ad animare strade, piazze e luoghi insoliti con un ricco calendario di spettacoli e attività. Tre giorni di eventi, ideati e organizzati in collaborazione con Ega Congresses & Events, che saranno inaugurati con un grande show in piazza Duomo e si chiuderanno con la tradizionale sfilata di maschere. “Il Carnevale – ha detto l’assessore al Turismo, Sport e Qualità della vita, Roberta Guaineri – è una delle massime tradizioni della nostra città. Il Comune ha pensato a una festa che si dirami dai luoghi storici e più frequentati dai turisti, alle realtà più caratterizzate dalla vita quotidiana dei milanesi, affidandosi alla collaborazione con i Municipi per un calendario che abbracci l’intero territorio. Crediamo che il Carnevale possa diventare con il tempo un ulteriore appuntamento su cui puntare per vestire Milano di attrattività al di fuori dei momenti più noti e già collaudati. Cominciamo quest’anno, ma proseguiremo nei prossimi per centrare l’obiettivo di una festa sempre più articolata e affascinante”. Appuntamento in piazza Duomo alle 18.30 di giovedì 2 marzo per festeggiare l’avvio del Carnevale a Milano con un evento ad altissimo livello scenografico. Un percorso con quattro punti tematizzati. Sabato 4 marzo, le piazze Cairoli, Cordusio, della Scala e il cortile di Palazzo Marino saranno animate per tutta la giornata, dalle 11:30 alle 17:30, da una serie di attività tematiche. Dall’1 al 4 marzo previsti spettacoli del Milano Clown Festival presso la Casa della Carità, l’Istituto Penale Minorile ‘Cesare Beccaria’, negli ospedali, nelle case di degenza e nei centri disabili. Il carnevale dei ragazzi, appuntamento che la FOM (Fondazione Oratori Milanesi) si unirà alla parata dei gruppi etnici in costumi tradizionali che nel pomeriggio di sabato grasso sfilerà lungo l’asse pedonale di piazza Castello. Tutti i Municipi (ad esclusione del Municipio 1 dove già sono presenti eventi organizzati centralmente) hanno ricevuto un contributo di 3.500 euro ciascuno per organizzare momenti festivi nelle proprie aree di competenza.