Barbieri (Confcommercio): no all’aumento del 140% della tassa di soggiorno
Milano – Marco Barbieri, segretario generale di Confcommercio, sui social, interviene sull’aumento della tassa di soggiorno in vista delle Olimpiadi. “L’attrattività è senza dubbio uno dei punti di maggiore forza di Milano e del suo territorio. Costruito e potenziato grazie a un percorso condiviso tra pubblico e privato che ha reso la città un polo magnetico per grandi eventi e investimenti. Gli operatori dell’ospitalità hanno fatto la loro parte, con impegno e responsabilità. Durante la candidatura olimpica, il sistema associativo degli alberghi ha messo a disposizione oltre 40.000 camere a prezzi calmierati, contribuendo al successo di un progetto che rappresenta un’occasione straordinaria per Milano e per tutto il Paese. Oggi arriva una proposta che rischia di andare in direzione opposta: portare l’imposta di soggiorno da 7 a 12 euro, con un aumento del 140% in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Per il Giubileo la legge prevedeva un aumento facoltativo di 2 euro per tutti i comuni d’Italia che già avevano introdotto l’imposta di soggiorno. Il Comune di Milano ha introdotto l’aumento e Confcommercio responsabilmente se ne è fatta carico. Tuttavia, un aumento così pesante dell’imposta di soggiorno, come quello che si propone nell’attuale proposta di legge di bilancio, rischia di avere effetti concreti e negativi: per una famiglia di quattro persone significa quasi 50 euro al giorno, cioè 350 euro in una settimana, abbastanza per rinunciare a un giorno di vacanza o ridurre le spese in città. Anche i tour operator potrebbero scegliere altre destinazioni più convenienti. Alla fine, il turista spende meno sul territorio e le imprese dell’intero sistema attrattivo perdono competitività. Un passo che rischia di pesare sull’attrattività della città, sui flussi turistici e sull’immagine stessa di Milano come destinazione accogliente e competitiva. Ora serve coerenza e visione. Solo così Milano potrà davvero mostrarsi al mondo per ciò che è: una città che sa unire sviluppo, ospitalità e futuro”.











