CGIL CISL UIL Lombardia e Categorie Regionali dei Pensionati Unite per il Sostegno ai Disabili Gravi e Gravissimi

Milano – Venerdì 12 Aprile, a Milano presso “Casa della Cultura”, un’importante iniziativa vedrà protagonisti CGIL CISL UIL Lombardia e le Categorie Regionali dei pensionati, i quali si riuniranno con i gruppi dirigenti di tutti i territori Lombardi per una discussione approfondita riguardo le misure di sostegno per le persone con grave e gravissima disabilità e le loro famiglie. Questa iniziativa avrà il supporto e l’esperienza del Professore Sergio Pasquinelli e della Professoressa Francesca Pozzoli, figure di spicco nel panorama della ricerca e dell’assistenza sociale. Il focus dell’incontro sarà posto sull’urgenza di considerare la non autosufficienza una priorità all’ordine del giorno del Governo Nazionale, iniziando da un adeguato stanziamento di risorse economiche e professionali necessarie. Questa stessa urgenza viene richiesta alla Regione Lombardia, dove l’ultima delibera regionale ha offerto soluzioni temporanee a una situazione di marcata gravità. Infatti, la situazione richiede un monitoraggio attento e un’efficace programmazione per garantire un equilibrio e un miglioramento nel sistema di assistenza e cura nei prossimi anni. Segnatamente, è cruciale considerare che la platea di potenziali destinatari è destinata a crescere, come dimostrato dai dati dell’ultima annualità che riportano 11.447 beneficiari per la misura B1 e 16.986 per la misura B2. A questo proposito, non è accettabile che a causa della mancanza delle risorse possano rimanere escluse dalla presa in carico della misura B1 persone con disabilità gravissima ad alto bisogno assistenziale. Inoltre, più di 8.000 cittadini con gravi disabilità pur avendo i requisiti sono esclusi dalla misura B2 per l’esaurimento del fondo Di fronte a questa situazione, CGIL CISL UIL Lombardia, insieme a SPI CGIL, UILP UIL e FNP CISL, esprimono il proprio sostegno alla manifestazione organizzata da numerose associazioni il giorno 16 aprile, per sollecitare un’azione concreta e tempestiva. La situazione di difficoltà in cui vivono le famiglie che hanno a carico un familiare con disabilità non può e non deve essere ignorata. Lasciare queste famiglie sole equivale a un abbandono non solo economico ma morale, sociale e istituzionale. È imperativo, quindi, aumentare le risorse economiche, potenziare lo sviluppo dei Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali, e rilanciare politiche di sostegno e servizi mirati, un impegno che CGIL CISL UIL Lombardia, il Sindacato dei pensionati unitariamente, insieme alle rispettive strutture nazionali, sta promuovendo con determinazione presso tutti i livelli governativi.