Klépierre Italia e Generation Italy: insieme per l’occupazione giovanile nel settore del retail

Klépierre Italia e Generation Italy: insieme per l’occupazione giovanile nel settore del retail

Milano – Un tasso di placement dell’80% raggiunto in 10 Centri Commerciali  su scala nazionale, a fronte di più di 350 studenti formati in 20 classi e 200 retailers coinvolti. Sono  i numeri registrati nel 2023 dalla collaborazione tra Klépierre Italia, leader nel settore dei Centri  Commerciali, e Generation Italy, organizzazione no-profit fondata nel 2018 da McKinsey &  Company con l’obiettivo di contribuire a ridurre la disoccupazione giovanile e il divario di  competenze tra i giovani e le esigenze delle aziende. Risultati che confermano una tendenza positiva e in crescita dall’avvio della partnership tra queste  due realtà: Klépierre Italia è stata la prima azienda ad entrare nel network di Generation in Italia e  a lanciare il programma dedicato al settore retail, con un progetto pilota partito nel 2018 dal Centro  Commerciale Porta di Roma che si è esteso gradualmente negli anni su scala nazionale. “Da sempre siamo impegnati al fianco dei retailer nei nostri Centri Commerciali per supportare le  comunità locali con iniziative e soluzioni concrete che rispondano alle esigenze di ogni territorio su  cui siamo presenti – ha dichiarato Luis Pires, Country Manager di Klépierre Italia – Accogliamo  con soddisfazione i risultati raggiunti anche quest’anno dalla partnership con Generation, un  ulteriore tassello per attuare la nostra strategia di sostenibilità ‘Act4Good’”. “Nel nostro Paese, a fronte di oltre 800.000 giovani che attivamente sono in cerca di lavoro e 1,6 milioni di NEET, le aziende faticano a trovare ogni anno persone con le giuste competenze e  professionalità per circa 1,14 milioni di posizioni. Un disallineamento tra domanda e offerta che con  Generation proviamo ad affrontare, fornendo a giovani motivati – al di là delle esperienze  professionali pregresse, del titolo di studio e della provenienza geografica – le competenze  necessarie per avviare o reinventare carriere altrimenti inaccessibili. La partnership con Klépierre  Italia è per noi motivo di grande soddisfazione perché aiuta i giovani in cerca di occupazione a  entrare nel mondo del lavoro e i negozi dei centri commerciali a trovare il personale che dispone  delle competenze richieste” – ha commentato Oscar Pasquali, CEO di Generation Italy. Ad oggi, sono 10 i Centri Commerciali di Klépierre che collaborano con Generation per offrire  questo servizio di placement in diverse regioni italiane: il già citato Porta di Roma (Lazio), Le Gru  (Piemonte), Milanofiori e Il Leone (Lombardia), Nave De Vero (Veneto), Gran Reno, Grandemilia  e Romagna (Emilia Romagna), Campania (Campania) e Le Vele Millennium (Sardegna). La collaborazione tra Klépierre e Generation prevede che i retailers siano coinvolti in fase di  definizione e sviluppo del percorso di formazione rivolto ai giovani candidati, con l’obiettivo di  garantire la massima rispondenza alle effettive esigenze e alle selezioni attive dei potenziali datori  di lavoro. Non ci sono barriere in ingresso: giovani dai 18 ai 39 anni interessati ad avviare una carriera nel  mondo retail possono candidarsi sul sito di Generation Italy, per accedere ai test di selezione e ai  colloqui a valutazione della motivazione. I giovani selezionati accedono ad un percorso di  formazione gratuita della durata di 3 settimane, mirato ad acquisire competenze tecniche e  attitudinali nei settori del retail, delle vendite al dettaglio e della ristorazione. Al termine della formazione, gli studenti e i retailer vengono messi in contatto diretto in occasione  dei Career Day organizzati nei Centri Commerciali di Klépierre. Il servizio di placement resta inoltre  attivo fino a sei mesi dal termine della formazione. In Italia* 800.000 giovani non hanno un impiego e 1.6 milioni sono NEET, in particolare nella fascia  d’età compresa tra i 15 e i 34 anni e ogni anno le aziende hanno difficoltà ad occupare oltre 1,14  milioni di posizioni di lavoro. Si tratta di un paradosso dovuto allo squilibrio tra domanda e offerta  di lavoro che riguarda specialmente alcuni settori come il retail, l’ospitalità, la ristorazione così  come professioni che richiedono competenze tecniche (ingegneri, programmatori di macchine,  sviluppatori informatici) o digitali (analisti, esperti di cybersicurezza, sviluppatori CRM). In Italia dal 2019, la fondazione no-profit Generation Italy ha erogato corsi gratuiti di formazione professionalizzante ad oltre 6.000 studenti, con un tasso di occupazione dell’83% al termine del  percorso, coinvolgendo oltre 1.000 aziende.