Spada-Calderone (Assolombarda): segnali positivi dal governo, ora consolidare i provvedimenti
Milano – Oggi incontro in Assolombarda del ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone col Presidente di Assolombarda Alessandro Spada, che ha puntualizzato: “Noi abbiamo ribadito al ministro le nostre richieste per avere un mondo del lavoro più fluido. A partire dall’ampliamento del cuneo fiscale – proposta che Confindustria porta avanti da tempo, – poi serve una grande attenzione ai giovani per i quali noi chiediamo una tax free del 5% per i primi 5 anni d’impiego, per rendere più pesanti le loro buste paga”. “Sul Pnrr, per quanto riguarda le politiche del lavoro noi chiediamo che venga utilizzato – ad esempio in Lombardia – per il programma Gol: vogliamo accelerarne l’implementazione perché oggi il mismatch nel mondo del lavoro è forte e occorre migliorare le competenze di chi lavora”. Va detto, ha aggiunto il presidente di Assolombarda “che il governo ha accolto un po’ delle nostre proposte, se guardiamo al decreto 1 Maggio un primo passo c’è. Sul cuneo fiscale e sui contratti a tempo determinato ci sono alcune nostre proposte, naturalmente siamo consapevoli che i limiti di bilancio ci sono ma la direzione presa è giusta: speriamo che vengano consolidati perché questi provvedimenti non possono avere una scadenza temporale, noi abbiamo un grande gap col resto d’Europa sul cuneo fiscale: l’Europa ha una media del 34,6%, noi siamo al 46%: dieci punti che dobbiamo recuperare”. Sulla rappresentanza Spada è chiaro: “c’è il punto che riguarda i contratti, dobbiamo riuscire ad avere solo quelli firmati dalle rappresentanze maggiori, quelle col numero di associati più importante. Oggi ce ne sono troppi di contratti con livelli retributivi che creano polemiche, come quella sul salario minimo. I contratti firmati da Confindustria hanno un livello minimo più altro di quello che ci chiede l’Europa”, conclude Spada.