Bando “Milano a 15 minuti”: al via 22 progetti a impatto sociale nei quartieri

Milano, 16 nov. (askanews) - LNews&Video/Foto/Infografica. MILANO, PRESIDENTE FONTANA A PRESENTAZIONE PROGETTO NUOVA SEDE ENTI E SOCIETÀ REGIONE: RENDERÀ ANCORA PIÙ ATTRAENTE QUESTA PARTE DELLA CITTÀ +++ LINK A VIDEO GRATUITO IN CODA AL LANCIO +++ (LNews - Milano, 16 nov) È stato realizzato dallo studio Park Associati di Milano il progetto vincitore del bando per la realizzazione del nuovo edificio che ospiterà gli Enti e le Società del sistema della Regione Lombardia. Il nuovo concept è stato presentato oggi in conferenza stampa dal presidente Attilio Fontana, affiancato dal direttore generale di Aria Spa, Lorenzo Gubian, dal responsabile per le Infrastrutture Civili, Rosario Cirrelli e dai soci fondatori dello studio Park Associati gli architetti Michele Rossi e Filippo Pagliani. "Il progetto mi piace molto - ha sottolineato il presidente Fontana - in quanto rende aperto alla comunità lo spazio, a differenza dell'edificio oggi esistente. Sono certo che contribuirà a rendere ancora più attraente questa parte di Milano". "Complimenti per la scelta e per il progetto - ha continuato il governatore - e sono davvero contento del fatto che sia risultato vincitore uno studio milanese". La nuova sede sarà una nuova icona per la città e sarà riconoscibile non solo volumetricamente nello skyline milanese, ma anche per i principi architettonici e per la responsabilità sociale che esprime, diventando motore della rigenerazione urbana del quartiere grazie a un sistema di spazi urbani di condivisione accessibili, permeabili e sostenibili. "Il lotto interessato - ha spiegato il direttore generale di Aria spa, l'ingegnere Lorenzo Gubian - è compreso tra le vie Pola - Taramelli - Abbadesse e Rosellini. Una posizione strategica per la vicinanza con Palazzo Lombardia e Palazzo Pirelli e per la collocazione a ridosso del rinomato distretto dell'Isola, lo Scalo Farini, Porta Nuova e Porta Garibaldi, ma anche il limitrofo distretto della Maggiolina". "Siamo orgogliosi di questo risultato, il progetto - ha spiegato architetto Michele Rossi (Studio Park associati) - non solo è legato all'edificio ma interagisce anche con l'area circostante tramite un intervento di architettura che va a ripensare le connessioni della zona. L'edificio si caratterizza per una alternanza di parti basse e parti verticali, con la torre che diventa parte integrante dello skyline di Milano. Il verde è l'elemento di congiunzione in tutto il progetto". "Il verde - ha aggiunto l'architetto Filippo Pagliani (Studio Park associati) - è il grande protagonista di questo progetto, tramite la creazione di un giardino resiliente ed autosufficiente, con la natura protagonista in orizzontale e poi anche in verticale inerpicandosi sulla torre. Su una torre è prevista una spina verde che si arrampica sull'edificio e permetterà ad ogni piano di avere uno sfogo naturale verso l'esterno". L'aggiudicazione, in via provvisoria, sarà confermata entro 35 giorni. Lo studio Park Associati avrà dunque il compito di sviluppare il progetto di fattibilità tecnica ed economica e, nel rispetto delle previsioni del bando, potrà vedersi assegnata anche la progettazione definitiva ed esecutiva. IL CONCORSO - Il concorso è stato lanciato il 24 marzo scorso da Aria Spa su 'Concorrimi', la piattaforma concorsuale dell'Ordine degli Architetti di Milano, ed era articolato in due gradi. Al primo grado (che si è concluso il 24 maggio) hanno partecipato 28 concorrenti. La commissione giudicatrice lo scorso 29 giugno ha individuato le 5 proposte ammesse al secondo grado. I 5 concorrenti ammessi hanno avuto circa 3 mesi per presentare le loro proposte di dettaglio e il 15 novembre, in seduta pubblica, è stato annunciato il vincitore. IL PREMIO - Il vincitore del concorso riceverà un premio di 839.852,43 euro al netto di oneri previdenziali e Iva se dovuti, pari al 70% dell'importo della parcella relativa al progetto di fattibilità tecnica ed economica (pari ad euro 1.199.789,18). (LNews)

Bando “Milano a 15 minuti”: al via 22 progetti a impatto sociale nei quartieri

Milano – Librerie di quartiere, laboratori di formazione artigianale, ma anche spazi multifunzionali e di aggregazione per giovani, mamme, bambini e bambine, palestre, cascine e portierato di zona: sono solo alcuni dei 22 progetti a impatto sociale finanziati grazie al bando ‘Mi15 – Spazi e servizi per Milano a 15 minuti’ con oltre 1,35 milioni di euro di fondi PON Metro.  Si tratta di iniziative proposte e realizzate da micro e piccole medie imprese milanesi, sia profit sia non profit, che grazie al sostegno del Comune potranno attivare o potenziare servizi al momento assenti o insufficienti nei quartieri. Attraverso il bando Mi15, queste esperienze hanno ricevuto un contributo a fondo perduto per investimenti tra 24mila e 80mila euro, pari all’80% del costo del progetto.  L’obiettivo del bando è coinvolgere le imprese già attive e radicate nei quartieri nella realizzazione di una ‘città a 15 minuti’, nella quale i cittadini e le cittadine possono trovare i servizi e le attività di cui hanno bisogno a breve distanza da casa.   Durante la Commissione consiliare congiunta Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro e Economia Civile per lo sviluppo del Terzo Settore, oltre agli esiti del bando, sono state presentate quattro testimonianze di imprese vincitrici. Tra queste: la libreria di vicinato e spazio multifunzionale per bambini Scamamù, inaugurata a Dergano lo scorso 18 marzo; la palestra Heracles Gymnasyum, che dedica iniziative ai giovani dai 15 ai 25 anni, con particolare attenzione ai soggetti provenienti da contesti di marginalità economico-sociale, dispersione scolastica o NEET; lo spazio Welcomed – Medici di famiglia, attivo in zona Corso Lodi-Corvetto, che garantisce l’accesso a cure di qualità, tempestive e a prezzi accessibili, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili; il laboratorio di pelletteria della cooperativa sociale Aslam, che offre a minori e giovani tra i 16 e 32 anni con bassa scolarità, ma anche a donne in condizione di vulnerabilità o ad adulti over 40 disoccupati, percorsi formativi sui temi dell’artigianalità.  “Grazie a questo bando 22 nuove attività sono nate o hanno migliorato e ampliato i loro servizi per i cittadini e le cittadine toccando tutti i Municipi di Milano, esclusa la Zona 1 Centro Storico – ha detto l’assessora allo Sviluppo Economico Alessia Cappello – . Portare o fare crescere attività che abbiano un impatto positivo nelle zone meno centrali della città significa tenerle vive, attrattive e sicure. Si conferma anche con questo bando il nostro impegno per realizzare concretamente una città a 15 minuti, con servizi accessibili a tutti e a poca distanza da casa”.  In un’ottica di efficienza e di monitoraggio, e grazie alla collaborazione con il gruppo di ricerca Tiresia del Politecnico di Milano diretto dal professor Mario Calderini, è stato attivato in via sperimentale un percorso di valutazione dell’impatto sociale che i progetti avranno sui quartieri e sui cittadini che li vivono.