Il single cerca casa

Milano – In Italia oltre 1 persona su 3 vive da sola, più che San Valentino quindi, il Paese si prepara a festeggiare San Faustino, patrono dei single. Ma chi fosse disposto a tutto pur di trovare la propria metà dove dovrebbe prendere residenza per vedere aumentare le proprie chance di trovare un partner e magari anche una casa da comprare? Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia, ha incrociato i dati demografici dell’ultimo censimento con quelli dell’accessibilità all’acquisto immobiliare per individuare le dieci città italiane dove i single hanno una maggiore possibilità di trovare casa e amore. Su tutte spicca la città di Trieste, seguita da Genova e Torino. In particolare, sono state prese in considerazione le città con la percentuale più elevata di persone sole* rispetto al totale della popolazione residente e tra queste sono state individuate quelle con un tasso di disoccupazione inferiore alla media nazionale. È stata poi considerata la percentuale di bilocali accessibili dal cittadino medio monoreddito, ovvero quelli per cui l’eventuale rata mensile del mutuo non superi un terzo dello stipendio. Il Nord offre più chance per trovare un nido e qualcuno con cui condividerlo. In generale la classifica premia le città del Nord Italia, le prime 5 infatti si collocano tutte in questa area geografica. Al primo posto troviamo quindi Trieste, città di confine affacciata sull’Adriatico, dove ben 1 persona su 4 è single e dove chi si dovesse trasferire per amore potrebbe accedere a ben il 70% dei bilocali in vendita in città ad un costo medio di poco superiore ai 100mila euro. È facile trovare la casa dei propri sogni a Genova e Torino – rispettivamente seconda e terza classificata – che presentano entrambe una percentuale superiore all’80% di bilocali accessibili, con un prezzo medio che si aggira sugli 80mila euro. E qui inoltre ci sono buone possibilità di trovare anche la propria metà dal momento che quasi un quarto dei residenti è un cuore solitario (rispettivamente 22 e 23%). Quarta posizione per Padova dove se è abbastanza facile trovare un partner (il 22% dei residenti è single), non lo è altrettanto trovare un tetto: qui purtroppo meno della metà dei bilocali (46%) risultano alla portata dello stipendio medio del singolo cittadino. Va meglio a Brescia che presenta la stessa percentuale di persone potenzialmente alla ricerca dell’amore ma un’accessibilità che sfiora il 60% dell’offerta in città. L’Emilia-Romagna raccoglie le prime due posizioni della parte bassa della classifica con le città di Parma e Reggio nell’Emilia. Qui può capitare di imbattersi nella persona della propria vita tra quel 20% non ancora accoppiato. E se a Reggio Emilia un residente può permettersi di scegliere tra ben il 65% dell’offerta di bilocali, a Parma è accessibile circa 1 su 2. A Perugia quasi l’intero stock di bilocali in vendita (97%) risulta accessibile a chi dovesse scegliere di vivere in città, dove una casa costa poco più di 60mila euro. E ci sono buone speranze anche di trovare l’amore dal momento che circa il 18% dei cittadini vive da solo. Chiudono la classifica due città toscane: Livorno e Prato. E se nella città marittima oltre 1 su 6 è alla ricerca dell’anima gemella e 2 bilocali su 3 sono alla portata delle tasche di un single, la situazione si complica a Prato: poco più di 1 cittadino su 8 è disponibile per iniziare una relazione romantica e solo il 10% delle case in città risulta accessibile. Qui, infatti, un bilocale costa circa 130mila euro, la seconda cifra più alta della nostra classifica dopo Padova.