Cgil Lombardia: presidio regionale dei lavoratori somministrati

Milano – Dal 1° gennaio 2023 le lavoratrici ed i lavoratori somministrati e somministrate del Ministero dell’Interno in Lombardia (come nel resto d’Italia), che si occupavano di dare una soluzione lavorativa e di vita a migliaia di persone migranti aventi diritto alla regolarizzazione, sono disoccupati/e. Per coloro che erano contrattualizzati con Gi.Group e assegnati alle Questure è stato istruito un avviso di procedura negoziata con clausola sociale – su richiesta delle organizzazioni sindacali – sulla quale però non si ha la contezza dei tempi applicativi. Per le Commissioni Territoriali è stata fatta una proroga fino a fine marzo 2023 ma senza una chiara prospettiva futura, mentre per le Prefetture ad oggi nulla è stato fatto per dare continuità al servizio e al lavoro dei somministrati impiegati. I sindacati lombardi, ribadendo il grave errore del Governo di non aver trovato una soluzione tale da consentire una proroga dei contratti per tutte le persone coinvolte, comunicano che mercoledì 11 gennaio, dalle ore 11 alle 13.30, si terrà un presidio presso la Prefettura di Milano, in Corso Monforte , affinché si possa aprire un vero confronto per la tutela di queste figure professionali che tanto hanno fatto con il loro lavoro.