Al via Bergamo Città Impresa

Bergamo – Energia, politiche industriali, Pnrr, sostenibilità e globalizzazione: sono questi i grandi temi che torneranno sotto ai riflettori in occasione della 15^ edizione di Bergamo Città Impresa. Da venerdì 18 a domenica 20 novembre la manifestazione si porrà l’obiettivo di essere, come ogni anno, sede di dibattito sull’economia, la politica e la società e raccontare i territori industriali. Il Festival si impegna a ragionare a tutto campo sulle trasformazioni che riguardano comparti produttivi strategici, come l’automotive, ma anche più in generale sui cambiamenti del mondo del lavoro e della pubblica amministrazione. Particolare attenzione, in questa edizione, è data ai numerosissimi giovani provenienti da tutta Italia che affollano la città nel weekend degli eventi, tanto da poterla definire una Young edition: ampio spazio infatti sarà riservato alle loro domande nel corso degli eventi. A dirigere la kermesse è Dario Di Vico, giornalista del Corriere della Sera.

Promosso da ItalyPost, L’Economia del Corriere della Sera, il Comune di Bergamo, la Camera di Commercio di Bergamo, Confindustria Bergamo e L’Eco di Bergamo, in collaborazione con il Kilometro Rosso, sotto il patrocinio dell’Università degli Studi di Bergamo e della Commissione europea, con il supporto di Intesa Sanpaolo, Brembo e Lago in veste di main partner, e con la partnership di A2A, il Festival farà il punto sullo stato dell’economia in questo periodo di crisi, rivolgendosi ai giovani e parlando con loro di digitalizzazione, prodotti, processi, energia e sostenibilità.

Il Festival si aprirà alla Sala Mosaico della Camera di Commercio di Bergamo alle ore 10:30 con un’intensa mattinata suddivisa in due momenti di riflessione su altrettanti temi fondamentali. A seguito dell’intervento di apertura di Alessandra Pizzi, curatrice Bergamo Città Impresa e amministratore delegato Post Eventi, Gregorio De Felice, chief economist di Intesa Sanpaolo, presenterà il rapporto Il punto sulla Crisi Energetica e inflazione: nuove sfide per le imprese italiane, con il quale darà concretamente il via alla kermesse. Ne discuteranno poi imprese e sindacato nelle figure di Roberto Benaglia, segretario generale Fim Cisl, Carlo Mazzoleni, presidente Camera di Commercio di Bergamo, e Giovanna Ricuperati, presidente Confindustria Bergamo, con Lello Naso, giornalista Il Sole 24 Ore, come moderatore. Seguirà l’intervento Climate Change: cosa è successo di nuovo alla Cop 27 con Renato Mazzoncini, docente di Mobility Infrastructure and Service Politecnico di Milano, amministratore delegato e direttore generale a2a, Federico Freni, sottosegretario di Stato al Ministero dell’economia e delle finanze, ed Ermete Realacci, presidente Fondazione Symbola, sotto la moderazione di Raffaella Polato, inviata speciale Corriere della Sera.
Il pomeriggio del venerdì vedrà invece avvicendarsi numerosi incontri. A partire dalle ore 15:00, presso la Camera di Commercio di Bergamo si terranno infatti L’oroscopo del 2023: batteremo inflazione e recessione? condotto da Dario Di Vico, giornalista Corriere della Sera, durante il quale interverranno  Francesco Giavazzi, professore emerito Università Bocconi, e Marco Mazzucchelli, presidente Secofind Sim, e PNRR: a che punto siamo e come impatterà sul mondo delle imprese, in cui prenderanno la parola Carlo Cerami, presidente Redo Sgr Società Benefit e BCorp, Paolo Melone, responsabile Coordinamento Marketing e Business Development Imprese Intesa Sanpaolo, e Filippo Simonetti, amministratore unico Concreta, coordinatore Tavolo Bergamo 230, con conduzione di Filiberto Zovico, fondatore di ItalyPost.

Nella stessa fascia oraria al Centro Congressi Papa Giovanni XXIII, altro palco della manifestazione, si potrà assistere nella Sala Stucchi a Ridurre gli sprechi: strategie per la sostenibilità, con interventi di Marco Cipriano, presidente e amministratore delegato Sciuker Frames, Marzio Della Giovanna, vicepresidente a tecnologia, innovazione, ambiente Ance Bergamo, Mirco Sperandio, account relationship leader auxiell, e Guido Pezzino, amministratore delegato Gag. Condurrà l’evento Maria Gaia Fusilli, collaboratrice Lombardiapost e L’Economia Corriere della Sera.

Alle ore 16:30 nella Sala Mosaico della Camera di Commercio, Giovanni Gorno Tempini, presidente Cassa Depositi e Prestiti, terrà un intervento dal titolo Industria pubblica, Industria privata. Un binomio possibile?, con moderazione di Nicola Saldutti, caporedattore Economia Corriere della Sera. Alla stessa ora, ben tre eventi avranno luogo tra le sale del Centro Congressi Papa Giovanni XXIII: Space Economy, quali opportunità per le imprese italiane?, introdotto da Serena Fumagalli, economista, direzione Studi e Ricerche Impresa Sanpaolo, in cui prenderanno la parola Elena Cefis, docente di politica economica Università di Bergamo, Mariangela Dejana, institutional business development manager D-Orbit, e Angelo Vallerani, dirigente Ohb Italia e presidente Lombardia Aerospace Cluster, con conduzione di Giovanni Caprara, editorialista scientifico Corriere della Sera; Le aziende alla battaglia dei talenti, introdotto e coordinato da Monica Magri, group Hr & Organization director Adecco Group, che vedrà gli interventi di Valter Brasso, fondatore, amministratore delegato e presidente Teoresi, Daniele Lo Sasso, amministratore unico Sidip, Marco Manzoni, vicepresidente Confindustria Bergamo e amministratore delegato Nts, e Federica Origo, docente di economia del lavoro, Università degli Studi di Bergamo.

Alle ore 18:00 invece spazio a Le sfide dell’innovazione: sempre presso il Centro Congressi Papa Giovanni XXIII, dopo il saluto iniziale di Sergio Cavalieri, rettore Università degli Studi di Bergamo, i giovani, con la moderazione di Federico Cella, giornalista Corriere della Sera, interrogheranno Alberto Calcagno, amministratore delegato Fastweb.

La giornata si chiuderà alle 21:00 al Centro Congressi Papa Giovanni XXIII con Lavoro, cosa è cambiato dopo il Covid?, condotto da Dario Di Vico, durante il quale i giovani potranno interrogare Emma Marcegaglia, presidente e amministratore delegato Marcegaglia Holding, membro executive board Biac.
Anche questa edizione del Festival Città Impresa darà spazio al Premio Letteratura d’Impresa. Il Premio ha lo scopo di favorire una crescita culturale e promuovere una moderna cultura d’impresa in grado di stimolare lo sviluppo del tessuto industriale italiano ed in particolare delle PMI, nel rispetto di un’etica condivisa da tutti, imprenditori e manager, lavoratori e stakeholder. Nell’ambito del festival verrà chiamata al voto la Giuria dei Lettori, composta da circa 200 membri, per determinare il vincitore che sarà proclamato durante la Cerimonia di Consegna del Premio sabato 19 novembre alle ore 15.

All’interno del Festival Città Impresa sarà possibile assistere alle presentazioni dei libri in concorso per il Premio Letteratura d’Impresa 2022. Cosa vuoi di più dalla vita? Amaro Lucano: storia di un’Italia dal bicchiere mezzo pieno di Francesco Vena e Emiliano Maria Cappuccitti (Rubbettino) verrà presentato a partire dalle ore 15 presso il Centro Congressi Papa Giovanni XXIII e vedrà oltre alla partecipazione di Francesco Vena, uno dei due autori e amministratore delegato Lucano 1894, la conduzione di Giuseppe Lupo, scrittore, docente di Letteratura italiana contemporanea Università Cattolica del Sacro Cuore, e l’intervento di Elisabetta Bani dell’Università di Bergamo.

A seguire la presentazione di Partecipare all’impresa globale. Una ricerca antropologica in Automobili Lamborghini di Fulvia D’Aloisio (Franco Angeli): oltre all’autrice prenderanno la parola Alberto Cocchi, coordinatore Rsu Fiom Automobili Lamborghini, Giuseppe Nardacchione, head of Hr Transformation, People Management & Labour Relations Automobili Lamborghini, e Ivana Pais, docente di Sociologia economica Università Cattolica del Sacro Cuore. La conduzione è affidata a Raffaella Polato, inviata speciale Corriere della Sera.

Nina sull’argine, di Veronica Galletta (Minimum Fax) verrà presentato subito dopo, a partire dalle 18. Intervengono, insieme all’autrice, Nunzia Palmieri, docente di Letteratura italiana contemporanea Università di Bergamo, e Luca Vignaga, amministratore delegato Marzotto Lab. Anche questo evento verrà condotto da Raffaella Polato.

Sabato con tantissimi imprenditori e la finale del Premio Letteratura d’Impresa. In serata i giovani interrogano Trichet

Il programma del sabato, come da tradizione del Festival Città Impresa, sarà particolarmente ricco e articolato. Da segnalare, alle ore 10 nella Sala Mosaico della Camera di Commercio, Cosa possono fare (in concreto) le imprese per combattere l’inverno demografico, condotto da Rita Querzè, giornalista Corriere della Sera, con interventi di Gian Carlo Blangiardo, presidente Istat, e Francesca Mariotti, direttore generale Confindustria. Dopo le tre presentazioni del venerdì, Sabato 19 novembre alle ore 10 invece sarà la volta di L’album dei sogni di Luigi Garlando (Mondadori), del quale l’autore discuterà assieme a Francesca Pasquali, Università di Bergamo, e Francesco Timpano, docente di Politica economica Università Cattolica del Sacro Cuore, con conduzione di Giuditta Marvelli, giornalista Corriere della Sera. Inoltre, alle ore 15:00, presso la Sala Alabastro A del Centro Congressi Papa Giovanni XXIII, avverrà la Cerimonia di premiazione Premio Letteratura d’Impresa, condotta da Raffaella Polato, inviata speciale Corriere della Sera, e Giuditta Marvelli, giornalista Corriere della Sera, con saluti di Giorgio Ferraris, amministratore delegato Fine Foods & Pharmaceuticals Ntm, e l’intervento di Antonio Calabrò, presidente Museimpresa e presidente Giuria Premio Letteratura d’Impresa. Alle ore 17:00 alla Sala Alabastro B del Centro Congressi Papa Giovanni XXIII avrà luogo la discussione Le 4 Lombardie e il ruolo della politica, introdotta da Aldo Bonomi, sociologo, fondatore, direttore Consorzio Aster, alla quale prenderanno parte Francesco Buzzella, presidente Confindustria Lombardia, Emilio Del Bono, sindaco di Brescia, Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico Regione Lombardia, Salvatore Majorana, direttore Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso, e Letizia Moratti, già vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, sindaco di Milano, ministra dell’Istruzione, Università e Ricerca, presidente Rai, condotta da Maurizio Crippa, vicedirettore vicario Il Foglio. In chiusura di giornata, alle ore 18:30, presso la sede di Confindustria di Bergamo, avrà luogo Le speranze dell’Europa, in cui dopo i saluti di Giovanna Ricuperati, presidente Confindustria Bergamo, i giovani interrogheranno Jean-Claude Trichet, già presidente Banca Centrale europea e già governatore Banca di Francia, con la moderazione di Marco Panara, giornalista La Repubblica Affari & Finanza. L’evento si terrà in lingua inglese.

Domenica si chiude al Kilometro Rosso con Prodi, Bombassei, Lanza e il neoministro Adolfo Urso

La mattinata della domenica sarà caratterizzata da una coppia di appuntamenti con nomi illustri che andranno a chiudere questa edizione del Festival Bergamo Città Impresa. La giornata si aprirà alle ore 10:00 al Kilometro Rosso Innovation District con l’evento Guerra e Globalizzazione: condotto da Marco Ascione, giornalista Corriere della Sera, vedrà i giovani interrogare Romano Prodi, già presidente Commissione europea e già presidente del Consiglio; tematica spinosa e d’attualità, con l’ex premier chiamato a provare a rispondere a domande e incertezze dei giovani. L’evento conclusivo della manifestazione si terrà alle ore 11:30 presso la Scalinata/Piazza delle Idee del Kilometro Rosso (ingresso Gate 4): Marcello Zacché, caporedattore economia Il Giornale, condurrà Il futuro dell’automotive e le decisioni di Bruxelles, in cui Alberto Bombassei, presidente emerito Brembo, e Alessandra Lanza, senior partner Prometeia, dialogheranno con Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy. Con quest’ultimo intervento terminerà il weekend.