Forestami: superato l’obiettivo 2022 di 400.000 alberi piantati

Forestami
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Milano – Come ormai da tradizione il 21 novembre, Giornata Nazionale degli Alberi, ripartono le attività di piantagione dei nuovi alberi e arbusti che andranno a incrementare il capitale naturale della Città metropolitana di Milano (133 comuni) al fine di raggiungere entro il 2030 l’obiettivo dei 3 milioni di alberi (numero corrispondente agli abitanti di Milano e hinterland) previsti da Forestami, il progetto promosso da Comune di Milano, Città metropolitana di Milano, Regione Lombardia – ERSAF, Parco Nord Milano, Parco Agricolo Sud Milano e Fondazione di Comunità Milano, basato su una ricerca realizzata dal Politecnico di Milano (Dipartimento Architettura e Studi Urbani), sostenuta da Fondazione Falck e FS Sistemi Urbani, con la collaborazione di Università degli Studi di Milano e Università degli Studi Milano Bicocca Si è tenuta questa mattina presso Triennale Milano la conferenza stampa di Forestami, alla presenza di Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, Michela Palestra, Vicesindaca di Città metropolitana, Stefano Boeri, Presidente Comitato Scientifico di Forestami, Maria Chiara Pastore, Direttrice Scientifica di Forestami, Riccardo Gini, Direttore Tecnico di Forestami e Carlo Marchetti, Presidente Fondazione di Comunità Milano, nel corso della quale sono stati presentati gli obiettivi raggiunti e le nuove attività in programma. Nella stagione 2021-2022 la programmazione di Forestami prevedeva il raggiungimento di 400.000 tra alberi e arbusti: traguardo ampiamente superato con il raggiungimento di quota 427.475 esemplari piantati, grazie alle piantagioni dell’ultima stagione agronomica – tra novembre 2021 e maggio 2022 -, durante la quale sono stati piantati 127.010 piante. Nel territorio della Città metropolitana di Milano grazie alle donazioni delle aziende e dei cittadini, nel corso dell’ultima stagione agronomica, sono stati realizzati progetti di piantagione nei comuni di: Canegrate, Colturano, Cornaredo, Dresano, Gudo Visconti, Lainate, Noviglio, Pioltello, Sesto San Giovanni, Trezzano Sul Naviglio, Vimodrone, Bresso nell’ambito di Parco Nord Milano. Nel Comune di Milano le piantagioni sono avvenute: a Boscoincittà, a Porto di Mare, nel Parco Forlanini, negli svincoli Paullese e Cantalupa, nonché in numerose altre località sparse in tutta la città per un totale di 34.467 piante di cui 21.622 alberi e 12.845 arbusti. Nella stagione agronomica 2022-2023 il Comune di Milano avvia le attività di piantagione prevedendo la messa a dimora di oltre 16.000 piante e oltre 2.000 arbusti all’interno della città, tra cui l’intervento già programmato di via Chiasserini. Un avvio di programmazione in linea con gli anni passati per i quali il Comune di Milano pianta mediamente 20.000 alberi nel corso di ogni stagione. Nei comuni della Città metropolitana, invece, le primissime piantagioni della stagione 2022-2023 a partire dai prossimi giorni vedranno coinvolti i comuni di: Busto Garolfo, Cassinetta di Lugagnano, Cesano Boscone, Pioltello, Rosate, Vittuone, nei quali saranno piantati oltre 7.000 alberi. “Forestami è uno dei progetti chiave per rendere Milano e la Città Metropolitana sempre più sostenibili e verdi. La nostra città mira alla neutralità climatica. Per raggiungere questo obiettivo, la piantumazione di nuovi alberi è fondamentale, così come determinante è la partecipazione di tante cittadine e cittadini. Grazie anche ai fondi Pnrr e agli importanti contributi provenienti dal mondo privato, Forestami continuerà a crescere e a far crescere la sensibilità ambientale della nostra comunità”, commenta il sindaco di Milano Giuseppe Sala che ha aperto la conferenza stampa annuale di Forestami tenutasi questa mattina presso Triennale Milano. Un grande contributo al raggiungimento dell’obiettivo previsto per il 2030 arriva dai bandi per la *forestazione urbana del Ministero dell’Ambiente (Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 9 ottobre 2020 dal titolo: “Modalità per la progettazione degli interventi di riforestazione di cui all’art. 4 del decreto legge 14 ottobre 2019, n.111, convertito con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n.141. – Pubblicato sulla gazzetta ufficiale in data 11 novembre 2020 – finalizzato ai seguenti obiettivi: tutelare la biodiversità per garantire la piena funzionalità degli ecosistemi; aumentare la superficie e migliorare la funzionalità ecosistemica delle infrastrutture verdi a scala territoriale e del verde costruito; migliorare la salute e il benessere dei cittadini; contribuire a migliorare la qualità dell’aria). La Città metropolitana, dopo essersi aggiudicata lo scorso anno 2.289.669,13 di euro per 5 progetti aggiudicatari del primo bando ministeriale con cui sono stati piantati oltre 30mila piante nei comuni di Milano, Rho, Pioltello, Settimo Milanese e Corsico, ha ottenuto a fine 2021 anche un secondo finanziamento pari a 1.803.000 euro con i quali a partire dai prossimi giorni, quindi in questa nuova stagione agronomica, saranno messe a dimora altre 27.831 piante, su una superficie di 15.70,24 ettari. I comuni interessati sono Paderno Dugnano, dove il progetto è partito ad agosto, Inveruno, Vizzolo Predabissi e Cerro al Lambro, per i quali i cantieri verranno avviati entro fine novembre. Si tratta di progetti complessi che vedranno, imprevisti permettendo, la messa a dimora delle piante entro la primavera 2023 con a seguire 7 anni di manutenzione. Michela Palestra, vicesindaca della Città metropolitana, è molto soddisfatta dei risultati concreti che si stanno ottenendo grazie al progetto Forestami su tutto il territorio metropolitano: “Vediamo i frutti di un progetto ambizioso che punta ad una progressiva riforestazione dell’area metropolitana, con un duplice beneficio per l’ambiente e per la salute di cittadini e cittadine. In questo progetto credo emerga la capacità della Città metropolitana di Milano di tradurre un’idea lungimirante in un’azione concreta, intercettando i finanziamenti e avviando in tempi rapidi l’attività di piantumazione. Oggi non vi parliamo solo di un sogno, quello di un territorio più verde, ma anche di una realtà che si sta concretizzando, piantumazione dopo piantumazione. A breve quasi 28.000 alberi saranno messi a dimora: ancora una volta vincono il gioco di squadra e la sinergia di più realtà unite all’insegna del bene comune e dell’ambiente. Un primo traguardo, che ci spinge però ad essere ancora più ambiziosi e a guardare con attenzione a nuove opportunità per coinvolgere sempre più Comuni e sempre più porzioni di questa nostra area metropolitana in progetti di riforestazione che guardano al futuro”. Custodiscimi, iniziativa congiunta di Forestami, ERSAF e Legambiente Lombardia – resa possibile grazie a Deloitte e Fondazione Deloitte -, ha affidato nel mese di marzo 2.500 piante ai cittadini che se sono presi cure presso le proprie abitazioni per 8 mesi, restituendole lo scorso weekend (12 e 13 novembre) per procedere con la loro piantagione durante la stagione agronomica 2022-2023. Il coinvolgimento attivo dei cittadini si estende e si evolve con la nuova fase del progetto Custodiscimi, in partenza con la stagione agronomica 2023-2024 e che proseguirà negli anni a venire, che vedrà un importante incremento dell’affido diretto di alberi ed arbusti forestali ai cittadini (scuole, oratori, giardini privati, aziende). “Le tante donazioni dei privati, l’esperienza positiva di Custodiscimi e il supporto volontario che tanti cittadini hanno dato alle piante durante i momenti di forte siccità, ci permettono di dire che Forestami è diventato davvero un progetto di cittadinanza attiva in tutti i municipi del Comune di Milano e nei Comuni della Città metropolitana di Milano che hanno firmato i protocolli d’intesa. Nei prossimi anni, saranno direttamente i cittadini dell’area metropolitana ad essere coinvolti nella presa in cura e piantagione di quelle decine di migliaia di nuovi alberi che ci aiuteranno a ombreggiate le nostre strade e piazze e a pulire l’aria inquinata di Milano. La stessa iniziativa Custodiscimi – ispirandosi a quanto già accaduto con successo in città come New York e Los Angeles – evolverà prevedendo un maggiore e più estesa partecipazione attiva dei cittadini” commenta Stefano Boeri, Presidente del Comitato Scientifico di Forestami. L’analisi condotta dagli esperti diretti da Riccardo Gini, Direttore Tecnico di Forestami, svolta su ogni piantagione avvenuta nell’ultima stagione agronomica ha fatto registrare una moria del 24,5% vs fallanza fisiologica del 10%-15% comune a ogni stagione agronomica passata. Riccardo Gini, Direttore Tecnico di Forestami, commenta,: “L’estate estremamente calda – oltre 2,26 gradi sopra la media italiana – e la straordinaria siccità registrata come la più alta di sempre, hanno portato la media della moria delle piante dal livello fisiologico del 10-15% al 24,5%. Nei prossimi mesi si procederà quindi con la sostituzione delle piantine non attecchite grazie al lavoro delle cooperative sociali che si sono occupate inizialmente della loro messa a dimora e che, a fronte di questa annata eccezionale, si faranno carico del loro risarcimento. In questo modo riusciremo a ripristinare al 94% la copertura arborea”.