Regione Lombardia: Milano non si fermi ad area B, sviluppi tutta l’area metropolitana

Milano – “Milano è una realtà unica sia a livello lombardo che a livello italiano. Come area metropolitana è difficilmente assimilabile ad altre in Italia. È un qualcosa di unico a livello italiano che la pone in un orizzonte internazionale. Deve prevedere una visione policentrica dal nostro punto di vista in più direzioni, non può fermarsi alla cosiddetta area B, ma deve ampliarsi anche alle periferie”. Così  Pietro Foroni, assessore al Territorio e Protezione Civile di Regione Lombardia, nel corso dell’evento digitale del Sole 24 Ore ‘Investire in Milano. Il grande sviluppo del capoluogo lombardo’. “Milano nella visione urbanistica – ha aggiunto l’assessore – deve essere attrattiva anche per le periferie. Non possiamo pensare ad una visione completamente staccata da tutto il territorio regionale. Il rischio è che Milano si chiuda in se stessa e questo dobbiamo assolutamente evitarlo. L’altro giorno abbiamo presentato i lavori della ciclovia vento, una bellissima idea del Politecnico di Milano, Venezia e Torino che potrà essere fortemente attrattiva a livello internazionale. I territori toccati da questa ciclovia dovranno diventare attrattivi anche per la città di Milano. La sfida sarà creare una visione connessa della Lombardia dove Milano non può essere una realtà a sé stante”.