Landini (Cgil): bene la crescita ma resta precaria
Milano – Il Corriere Della Sera intervista il segretario della Cgil Maurizio Landini sulla situazione politico economica. Il Pil cresciuto dell’1%? “È una buona notizia e significa anche che ci sono più entrate del previsto, che è giusto redistribuire, partendo da lavoratori dipendenti e pensionati — dice Landini —. Questa crescita continua a creare occupazione precaria e questo non va bene. Infine, questi dati confermano la crescita degli extraprofitti, che noi abbiamo chiesto di redistribuire aumentando ancora la tassa sugli stessi. Insomma, bisogna prendere una serie di misure, tanto più che nel secondo semestre dell’anno c’è il rischio che il trend di crescita del Pil si inverta”. E sul nuovo decreto Aiuti: “Noi gli abbiamo detto che siamo d’accordo sulla riduzione della contribuzione per aumentare il netto in busta paga, ma il taglio deve essere consistente, superiore cioè all’una tantum dal 200 euro. Diamo un giudizio positivo anche sull’intenzione di anticipare la rivalutazione delle pensioni, ma con la legge di Bilancio questi interventi devono diventare strutturali”. E sull’ipotesi Meloni al governo? “Abbiamo le nostre radici, ma siamo abituati a giudicare i governi per quello che fanno”. (…)
