Raddoppiati i fondi per le imprese storiche lombarde

Raddoppiati i fondi per le imprese storiche lombarde

Il bando Imprese storiche verso il futuro 2022 sostiene le attività di tradizione che investono per il ricambio generazionale e la trasmissione di impresa, la riqualificazione dell’unità locale di svolgimento dell’attività il restauro e conservazione e l’innovazione. Le imprese beneficiarie sono ben 448, di cui 373 commercianti e 75 artigiani. La distribuzione sul territorio lombardo vede il più alto numero di progetti finanziati nella provincia di Brescia con 70 imprese, di cui 54 commercianti e 16 artigiani per un totale di € 1.188.360,04  di contributi concessi. La provincia di Milano è seconda per numero di progetti finanziati ma prima per contributi regionali ricevuti: 68 impre  – di cui 58 commercianti e 10 artigiani – per un totale di 1.292.343,47 euro assegnati. Segue  la provincia di Bergamo con 61 progetti – 52 commercianti e 9 artigiani – per un totale di € 1.290.369,09 di contributi concessi. Nella provincia di Varese i progetti approvati sono 45, di cui 39 commercianti e 6 artigiani, per un totale di 603.449,10 euro, seguita dalla provincia di Sondrio che pur avendo un minor numero di progetti finanziati – 44 di cui 38 commercianti e 6 artigiani – risulta la quarta per volume di investimenti regionali ricevuti con un totale di € 847.607,92. La provincia di Como ha 36 progetti approvati -di cui 33 commercianti e 3 artigiani – per un totale di € 567.916,54 mentre in provincia di Cremona vengono destinati 514.610,55 euro a 4 imprese artigiane e 33 commercianti. A seguire troviamo la provincia di Lecco con 24 progetti finanziati di cui 15 commercianti e 9 artigiani per un investimento regionale complessivo di €  402.610,59 e quella di Mantova, dove prevalgono i commercianti con 20 beneficiari mentre i rimanenti 5 sono artigiani (per un importo finanziato complessivo di 360.765,68 euro. Nella provincia di Monza e Brianza sono stati approvati 18 progetti di cui 15 di attività commerciali e 3 di imprese artigiane per un totale di contributi pari a 212.725 euro mentre a Pavia vanno 181.426,98 euro per 11 attività, 10 commercianti e 1 impresa artigiana. Infine, in provincia di Lodi i progetti finanziati sono 9 – di cui 7 commercianti e 2 artigiani – per un totale di 148.645,01 euro assegnati. “Le aziende di tradizione sono la punta di diamante della nostra economia: hanno dimostrato di saper superare crisi e criticità e quindi hanno gli anticorpi per affrontare le sfide sempre nuove che si presentano agli imprenditori”. – ha dichiarato il Presidente di Unioncamere Lombardia Gian Domenico Auricchio – La sostenibilità per le  imprese storiche non è un modo di dire ma un metodo di lavoro: sanno evolvere con il cambiare delle condizioni e sono rispettate per questo. Il nostro impegno è per farle conoscere meglio e sostenerle adeguatamente con un riconoscimento concreto.” “Oggi, grazie al nostro bando, – ha esclamato l’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia – ufficializziamo il sostegno a 449 imprese storiche lombarde che continuano a presidiare il nostro territorio con servizi e prodotti di qualità innovandosi e rinnovandosi presentando unicità e tradizione. Uno strumento che porterà anche un beneficio indiretto ad altre imprese visto che l’impegno di Regione viene raddoppiato dai beneficiari privati”.