Balneari: Cdm approva nuova disciplina

Balneari: Cdm approva nuova disciplina

Roma – Nei bandi di gara per le nuove concessioni balneari, secondo quanto si apprende, uno dei requisiti sara’ quello di garantire a tutti l’accesso al mare. Una disposizione gia’ prevista per legge ma oggetto di violazioni e abusi. E’ quanto previsto dalla riforma delle concessioni arrivato sul tavolo del Consiglio dei ministri. Tra le regole per le gare andra’ quindi prevista “la costante presenza di varchi per il libero e gratuito accesso e transito”, si legge nella bozza. Le concessioni rilasciate secondo procedure selettive (avviso pubblico di evidenza pubblica) e nel rispetto delle regole Ue resteranno efficaci fino alla scadenza fissata, quindi anche oltre il 2023. E’ questa, secondo quanto si apprende, una delle misure previste nel pacchetto per la riforma delle concessioni balneari arrivato sul tavolo del Consiglio dei ministri. Approvate “clausole sociali volte a promuovere la stabilita’ occupazionale del personale impiegato nell’attivita’ del concessionario uscente”. E’ uno dei criteri per i bandi di gara per le concessioni balneari, indicati nella bozza di emendamento del governo per la delega con il riordino del settore sul tavolo del Consiglio dei ministri. Il governo, una volta approvate le norme all’interno del ddl sulla concorrenza, avra’ “sei mesi” per adottare i decreti delegati con le nuove regole per le gare.