Milano, Taxiblu: passi indietro sul fronte sicurezza

Milano, Taxiblu: passi indietro sul fronte sicurezza

Milano – “Non bisogna certo essere dei fini osservatori ma basterebbe girare un po’ per la città o ascoltare semplicemente chi ci gira giorno e notte – commenta Emilio Boccalini, vice presidente di Taxiblu 02.4040, il più grande Radiotaxi milanese – per accorgersi che qualcosa sulla Sicurezza o almeno che la percezione della stessa sia oggettivamente peggiorata negli anni, sino ad arrivare alla situazione attuale. Non mi interessano le polemiche di carattere prettamente politico anche perché di parole in questi anni ne abbiamo sentite tante e da tutti. Poi certo è chi la città l’amministra che dovrebbe occuparsene o quantomeno far finta di interessarsene. In questi anni ci hanno “venduto” come riqualificazioni urbane delle piazze colorate e dei tavoli da ping pong senza contare i chilometri e chilometri di piste ciclabili. Poi all’ atto pratico troviamo cittadini che camminano a passo spedito in pieno giorno perché hanno il terrore di essere molestati o derubati e parliamo delle zone centrali senza scomodare tante periferie ormai terra di nessuno. Giorno e notte e chi non ci crede faccia un giro per i parchi e le piazze milanesi, ci sono “gentiluomini” a bighellonare spesso in evidente stato di alterazione. Non solo questa certo è Milano ma certo è che qui più si va avanti nel tempo e più sembra che sulla sicurezza si facciano passi indietro”.